Campi Reali on fire. Stasera in palio punti pesanti

Pallavolo A2 Cantù in casa contro Macerata, terzultima. Un successo varrebbe doppio in chiave salvezza

Sfida ad alta tensione per la Campi Reali Cantù, che oggi alle 19, al PalaFrancescucci, si gioca la prima di un terzetto di gare da non sbagliare per guadagnarsi la permanenza in Serie A2 maschile. L’avversaria è la Banca Macerata Fisiomed, terzultima in classifica e prima delle salve, a un solo punto dai brianzoli.

Punti

Va da sé che vincere, in questo caso, vale doppio, perché permette di guadagnare punti in classifica lasciando indietro una delle rivali. Entrambe le squadre ci arrivano in un momento non idilliaco: la Campi Reali ha perso le ultime tre, incontrando però due corazzate come Acicastello e Prata di Pordenone, mentre Macerata è, sì, andata sempre a punti, ma ha perso al tie-break gli altri due scontri diretti con Reggio Emilia a Palmi, rispettivamente a -4 e a -6 da Cantù, espugnando di forza il campo di Siena. Conta il giusto, perché nella pallavolo, e specialmente in un campionato come questo, ogni partita fa storia a sé.

Non conta nemmeno il 3-0 subito dalla squadra di coach Alessandro Mattiroli all’andata, probabilmente la partita in cui Luca Butti e compagni sono arrivati più scarichi. Quella del PalaFrancescucci sarà una vera battaglia, per l’importanza della gara e la necessità delle due formazioni di fare punti.

Macerata e coach Maurizio Castellano potrà contare su una coppia di stranieri molto prolifica, formata da Niels Klapwijk e Samuil Valchinov, ma anche su due ottimi centrali come Martin Berger e Bara Fall. Non va dimenticato, poi, Giuseppe Ottaviani, schiacciatore che negli ultimi due anni ha giocato proprio a Cantù. A innescare le diverse bocche da fuoco, è il palleggiatore Sebastiano Marsili, mentre il libero Simone Gabbanelli è una bandiera alla Butti, all’ottava stagione con la maglia dei marchigiani. La Campi Reali, però, ha altrettante alternative, con Andrea Bacco (altro ex) e Andrea Galliani ad alternarsi come schiacciatori, o la staffetta in palleggio tra Luca Martinelli e Francesco Cottarelli, che coach Mattiroli può operare per mescolare le carte. Sicuramente l’esito della gara passerà molto anche dalle scelte tattiche delle due panchine.

Importante

«Sarà una partita importante per noi, visto che è uno scontro diretto per la salvezza – dichiara l’allenatore di Cantù –. Macerata ha un gioco molto rapido e veloce, che coinvolge molto i centrali. Hanno giocatori come Klapwijk e Ottaviani, che sono di un ottimo livello e hanno una grande esperienza nella categoria. È un team completo, e che darà tutto per vincere. Noi siamo pronti a dare battaglia: i ragazzi si sono impegnati al massimo durante la settimana e staremo a vedere».

Testa al campo, ci si gioca una buona fetta di stagione.

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