Campi Reali, la priorità. «Serve l’etica del lavoro»

Coach Alessandro Mattiroli sa bene che la serie A2 di pallavolo maschile che attende di qui a qualche settimana la sua Campi Reali Cantù non sarà una passeggiata.

Non lo sarà per la Libertas, che affronterà la sua tredicesima stagione nella seconda categoria nazionale e non lo sarà nemmeno per le altre contendenti in lizza, che certamente dovranno darsi da fare, e non poco, per primeggiare rispetto a un parco partenti di tutto rispetto.

Le caratteristiche

Ecco che, prima ancora delle caratteristiche dei singoli giocatori in sé, il mercato estivo della società canturina è stato improntato su quella che lo stesso Mattiroli ha definito come «etica al lavoro» dei nuovi arrivati, ossia quella propensione alla ricerca dei miglioramenti in palestra che nelle aspettative della vigilia dovrà portare alla costituzione di un gruppo solido in grado di affrontare i venti, impetuosi, dell’A2.

«Abbiamo costruito questa squadra pensando non soltanto al budget», ha raccontato il coach che ha sostituito la primavera scorsa l’ormai ex Francesco Denora Caporusso, un cambio in panchina arrivato dopo un biennio e che nelle intenzioni del presidente Ambrogio Molteni dovrà assicurare un periodo di stabilità quantomeno della stessa durata nel corso del quale programmare con serenità il futuro di una squadra ormai da anni abituata a fronteggiare il secondo campionato nazionale.

«C’erano parecchie alternative nei vari ruoli», ha raccontato l’allenatore canturino nella giornata d’apertura del raduno, poche parole per responsabilizzare i ragazzi inseriti nell’organico e, al contempo, evidenziare le scelte fatte nell’ottica di garantire il meglio che potesse essere secondo le sue linee guida e quelle degli altri artefici del mercato 2024, presidente Ambrogio Molteni in testa.

«Il gruppo costituito due anni fa era arrivato alla fine di un ciclo. La scelta, dunque, è stata quella di crearne uno nuovo, per crescere in più anni», ha detto il numero uno della Libertas guardando ai dieci giocatori ingaggiati negli ultimi mesi sul totale di tredici messi a disposizione di Mattiroli.

Un biennio

L’incarico biennale di quest’ultimo assicura al neo-tecnico della Cantù del volley maschile la necessaria tranquillità per lavorare sulla sua squadra senza particolari pressioni, se non quella di puntare all’obiettivo di rimanere in A2 alla fine della prossima stagione.