Campi Reali può fare festa: «Salvezza da raccontare»

La prossima stagione, la Libertas giocherà la sua quattordicesima stagione in Serie A2, la tredicesima consecutiva. Il tanto atteso verdetto è arrivato all’ultima giornata di campionato, nonostante la sconfitta per 3-0 sul campo di Brescia, confermando un assunto già vero per l’annata in corso: Cantù è e resterà la squadra più longeva della categoria.

Un motivo d’orgoglio per la società, per i giocatori e per lo staff tecnico, che dopo la notizia del secondo set perso da Reggio Emilia con Siena, si sono lasciati andare alla meritata festa.

Felice

«Sono contentissimo per il risultato di Reggio Emilia e per l’obiettivo raggiunto – ha commentato il viceallenatore Alessio Zingoni –. Voglio fare i complimenti a Brescia, perché hanno tirato fuori una partita incredibile e noi, pur facendo buone cose, non siamo mai riusciti ad arginarli. Però siamo davvero felici per la salvezza, al termine di un anno complicato. Ora festeggiamo e basta, perché ci rimangono solo energie per fare quello». È il successo della costanza, in palestra, più che sul campo.

È la vittoria di coach Alessandro Mattiroli, che ha sempre tenuto i suoi ragazzi attaccati all’obiettivo, li ha fatti crescere sul piano del gioco e li ha portati a giocarsela sempre punto a punto anche contro le grandi squadre, togliendosi anche qualche soddisfazione come nelle vittorie con Siena e Cuneo. Ma è anche il meritato trionfo del gruppo, sempre unito nelle difficoltà. Una squadra plasmata attorno a quattro giocatori esperti, Nicola Tiozzo, Nicola Candeli, Andrea Galliani e il capitano Luca Butti, e su tante scommesse dall’A3, a partire da quella decisamente vinta su Marco Novello, ma anche quelle che hanno visto Luca Martinelli e Marco Bragatto ritagliarsi spazio nelle gerarchie e dare un enorme contributo, senza dimenticare quello di chi, come i vari Andrea Bacco, Francesco Cottarelli, Leonardo Caletti, Elio Cormio, Francesco Quagliozzi e Manuel Marzorati, ha trovato meno spazio, ma ha sempre tenuto la concentrazione alta.

Festa

«Difficile essere più contenti di così – ha commentato Tiozzo, schiacciatore titolare –. Ci siamo salvati all’ultima partita, anche se avremmo preferito non arrivare alla fine a giocarci tutto, ma siamo davvero felici di quello che abbiamo ottenuto».

Gli ha fatto eco Novello, una delle grandi rivelazioni della stagione, che ha scherzato sul risultato della sfida con Brescia. «Non sono mai stato così contento di perdere 3-0». Dopo la festa, ottenuta la salvezza, la Campi Reali avrà la possibilità di giocarsi la Coppa Italia, che scatterà il 6 aprile. E chissà che, a mente sgombra, non si possa togliere altre soddisfazioni.