
Pallavolo / Cantù - Mariano
Lunedì 21 Aprile 2025
Campi Reali, vino Novello. «I miei punti? Sorpresa»
L’opposto (22 anni) è tra i migliori marcatori del campionato. «Vedere il mio nome a top nelle classifiche individuali fa un certo effetto»
VOLLEY
Negli scorsi giorni, il presidente della Campi Reali Cantù Ambrogio Molteni ha annunciato che, al 90%, la squadra sarà in Serie A2 maschile anche l’anno prossimo e di avere in mente una squadra giovane, con giocatori in rampa di lancio, magari provenienti dall’A3.
Il pensiero, facendo un parallelismo recente, non può che andare a uno degli ultimi colpi della società, ovvero Marco Novello, opposto di 22 anni, nativo di Treviso, che si è imposto come una delle rivelazioni del campionato. Prelevato da Mantova, al piano inferiore, si è presto distinto per la sua capacità di mettere la palla a terra, tanto da chiudere la stagione con 482 punti: il quarto miglior risultato di tutta l’A2.
E ha fatto ancora meglio a livello di punti per set, dove si è classificato terzo, con 5,18, dietro ai due ex canturini Matheus Motzo, ora ad Aversa, e Kristian Gamba, a Prata di Pordenone.
«Sono partito con l’obiettivo di esprimermi nel modo migliore possibile – racconta Novello –. Penso di averlo fatto, quindi non posso che essere felice di quest’anno. Non mi aspettavo di avere questo impatto. Vedere il mio nome nelle classifiche individuali accanto a quelli di chi in questa categoria dice la sua da un po’ fa un certo effetto. Però ho sempre cercato di lavorare al meglio, quindi i risultati raggiunti sono tutti frutto del duro lavoro. Cercherò di spingere sempre di più per fare ancora meglio». Enorme il suo contributo nella corsa alla salvezza, centrata proprio all’ultima giornata, nonostante la sconfitta sul campo della Gruppo Consoli Sferc Brescia, oggi finalista nei playoff contro Cuneo.
Il merito del traguardo raggiunto, però, sta in quanto costruito prima, come quel punto, poi risultato decisivo, strappato al tie-break con la Consar Ravenna, terza in classifica, nella terzultima giornata, con 27 punti di Novello.
«Il bilancio non può che essere positivo – prosegue –. L’obiettivo, a livello di società, era raggiungere la salvezza e ci siamo riusciti con tanto lavoro». Dopo una stagione del genere, in cui ha dimostrato di poter stare, eccome, a questo livello, a soli 22 anni è lecito aspettarsi che Novello possa diventare stabilmente uno dei protagonisti della categoria.
E se è ancora presto per parlare di mercato, non lo è mai per parlare di sogni e di ambizioni.
«Sono abbastanza scaramantico, quindi non faccio troppe previsioni – conclude –. Spero di migliorarmi costantemente. Vediamo cosa mi riserverà il futuro». Che dopo l’ottima prima stagione in A2, non può che tradursi nell’esigenza di confermarsi in categoria e tra i giocatori con più punti nelle mani.
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