È una Campi Reali euforica. Ma Cuneo è una brutta bestia

Cantù è reduce dal primo successo esterno della stagione e alle 17 a Casnate ospita la quarta in classifica

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Nicola Tiozzo, tra i migliori il turno scorso in occasione della prima vittoria in trasferta di Cantù
( foto Cusa)

Anche l’ultimo tabù è caduto: la Campi Reali Cantù può vincere anche contro squadre da playoff e non solo al PalaFrancescucci. Lo ha dimostrato nella prima giornata di ritorno di A2 maschile contro Porto Viro, ma ora intende confermarsi, questa volta di fronte al proprio pubblico, per chiudere in bellezza il 2024.

Oggi alle 17 a Casnate arriva Cuneo, quarta forza del campionato. I piemontesi - sponsorizzati S.Bernardo... - sono una squadra costruita per provare a giocarsi il salto di categoria e che al momento guida il gruppo delle inseguitrici, un po’ in un limbo tra la possibilità di puntare in alto e l’esigenza di guardarsi dietro, perché bastano due punti per uscire dai playoff. Una situazione in cui Cuneo è finita perdendo quattro delle ultime sei partite, con Prata di Pordenone, Ravenna, Pineto e Brescia e vincendo solo con Macerata e Aversa.

«Speriamo sia una battaglia - commenta coach Alessandro Mattiroli -. Faremo di tutto affinché lo diventi. Cuneo è una squadra che viaggia nelle parti alte della classifica, con tanti giocatori di grande esperienza. All’andata siamo andati vicini a fare qualche punto, ma non ci siamo riusciti. Ci impegneremo al massimo per farlo in casa».