
Pallavolo / Cantù - Mariano
Mercoledì 09 Aprile 2025
La novità della Campi Reali si chiama Caletti
Giocatori Per la prima volta in stagione, c’è stato un avvicendamento nel ruolo di libero con Leonardo al posto di Butti
Cantù
Nella formazione titolare schierata da coach Alessandro Mattiroli in gara 1 degli ottavi di finale della Coppa Italia di Serie A2 maschile, per la prima volta in stagione, c’è stato un avvicendamento nel ruolo di libero.
Nella sconfitta per 3-2 in casa di Acicastello, la Campi Reali Cantù è partita infatti con Leonardo Caletti al posto del capitano Luca Butti. Una grande occasione per il classe 2000 varesino, che non ha trovato molto spazio in campionato, ma ha avuto finalmente l’opportunità di mettere in mostra le proprie qualità, giocando un’ottima partita.
«È stato un onore poter giocare da titolare in Coppa Italia in A2, che è il secondo campionato nazionale – commenta –. Abbiamo giocato abbastanza bene, peccato per il risultato, anche perché quando si è sotto 2-0 e si arriva al 2-2 perdere al tie-break fa rimanere un po’ male. Ma anche questo fa parte dello sport».
Si è trattato a tutti gli effetti dell’esordio da titolare in Serie A2. Caletti, infatti, ha giocato l’ultima stagione in A3, a Lagonegro. Una categoria che si era guadagnato precedentemente con lo Yaka Volley, con la promozione dalla Serie B. Proprio nella formazione di Malnate è cresciuto anno dopo anno, sotto la guida del suo attuale allenatore in maglia Campi Reali.
«Conosco coach Mattiroli dal 2015 – racconta il libero –. Ci siamo lasciati l’anno scorso, ma è stato lui a chiamarmi per informarmi della possibilità di giocare a Cantù. Sono stato, ovviamente, molto felice di cogliere l’occasione. Tra di noi c’è un costante confronto, in campo, ma anche al di fuori».
Ed è stato dunque un piacere ritrovarsi insieme in una nuova avventura, culminata con il mantenimento della categoria, strappato all’ultima giornata. E anche se Caletti non ha avuto modo di giocare molto spesso, partendo dietro a Butti in un ruolo delicato come quello del libero, ha avuto l’opportunità di imparare molto dai propri compagni, in una squadra e in un campionato di livello molto alto.
«La ritengo un’esperienza positiva – conclude –. Affrontare un campionato di A2 lo è sempre. Ho avuto a che fare per tutto l’anno con giocatori esperti, come Butti, ma anche come Galliani, Tiozzo, Cottarelli, che mi hanno aiutato e dato consigli che ho apprezzato. Resta il rammarico di aver giocato un po’ poco, però capisco la situazione, avendo davanti un ottimo libero per la categoria».
E chissà che coach Mattiroli non decida di confermare la fiducia riposta in lui anche per gara 2, in programma sabato alle 20.30 al PalaFrancescucci. La Campi Reali avrà bisogno di una vittoria per non essere eliminata e andare alla bella in programma lunedì 21 aprile al PalaCatania
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