Libertas, festa per Butti: 300 presenze

Celebrazione Un video per ricordargli quanto fatto dal 2009 a oggi; una targa-ricordo per celebrare le sue 300 partite giocate con i colori della Pool Libertas

Un video per ricordargli quanto fatto dal 2009 a oggi; una targa-ricordo per celebrare le sue 300 partite giocate tutti con i colori della Pool Libertas addosso. Al termine della sconfitta contro la Tinet Prata di Pordenone, il traguardo superato da Luca Butti è stato celebrato al Palafrancescucci con una breve cerimonia in mezzo al campo di Casnate con Bernate.

Arrivato a Cantù dopo aver giocato nel precedente biennio nelle giovanili della Polisportiva Intercomunale, i primi due anni di Butti furono giocati in serie B1; a quel punto, la promozione in A2, la successiva retrocessione nella categoria inferiore, il nuovo salto in avanti nel 2013 e gli undici anni seguenti in A2, senza più interruzioni.

«Voglio ringraziare – dice il libero della Libertas - il presidente Ambrogio Molteni per la premiazione che mi ha riservato e tutti quelli che hanno contribuito al bellissimo video trasmesso a fine partita. Rivedere le foto di tutti gli anni passati qui a Cantù mi ha fatto vivere una bella emozione. Sono molto orgoglioso di aver fatto queste 300 partite, questo importante percorso, sempre con la stessa maglia. Questo è per me è motivo di fierezza».

Purtroppo per Butti e per Cantù, i festeggiamenti per il record raggiunto non sono stati preceduti da una vittoria, ma dall’1-3 inflitto dalla Tinet Prata di Pordenone. Una sconfitta che certo non ha fatto sorridere la squadra per come è maturata.

«La partita – prosegue il libero della Libertas - non andata come avremmo voluto. Dovevamo fare qualcosina in più giocando al Palafrancescucci contro una squadra forte come Prata, che non ha ancora perso. Sapevamo non sarebbe stato facile, siamo andati a casa un po’ amareggiati da questa sconfitta perché il secondo set che dovevamo chiudere a nostro favore e l’ultimo nel quale non siamo riusciti a stargli vicino ci hanno lasciato un po’ di amaro in bocca»

Tempo per pensarci su, per fortuna, ce n’è ben poco. Il campionato incombe di nuovo e domenica la Libertas affronterà a santa Croce sull’Arno l’Emma Villas Siena.

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