Libertas, rivoluzione Mattiroli. Con tante scommesse dalla A3

Volley La nuova Cantù riparte da giocatori con fame e tante ambizioni

Il cambio di pelle voluto dal presidente Ambrogio Molteni per la sua Pool Libertas va via via scoprendosi di settimana in settimana. Da qui alla fine ufficiale del mercato del campionato di serie A2 di pallavolo maschile, del resto, c’è tempo e modo per raccontare, puntata dopo puntata, le mosse che la squadra di Cantù sta mettendo a punto per arrivare preparata al campionato 2024-2025.

Il primo punto fermo è stato il cambio di allenatore, con l’ex Francesco Denora Caporusso che ha lasciato il posto ad Alessandro Mattiroli. Accanto al primo coach siederà ancora una volta Alessio Zingoni che, dopo aver affiancato Matteo Battocchio prima e il già citato Denora Caporusso poi, sarà la spalla di Mattiroli e, al contempo, si occuperà del settore giovanile, settore ritenuto strategico dalla società canturina per dare in prospettiva continuità all’attività della prima squadra.

L’annuncio che ha aperto le danze è stato quello riguardante il ritorno all’ovile di Nicola Tiozzo che, a distanza di otto anni dalla sua prima apparizione in maglia canturina, sarà lo schiacciatore su cui puntare per la prossima stagione.

Detto di Tiozzo, ecco in regia l’avvicendamento tra Matteo Pedron e il nuovo regista Francesco Cottarellli che, dopo un anno bagnato con la conquista della Coppa Italia e della Supercoppa di serie A3 con la Omi-Fer Palmi, è stato chiamato a gestire il gioco di Cantù.

Al centro, l’arrivo di Nicola Candeli rappresenta una sicurezza per tutti i futuri compagni, mentre lo schiacciatore Marco Novello, che nell’ultimo anno è stato la rivelazione del campionato di serie A3, rappresenta un prospetto su cui puntare anche nella categoria superiore.

Da qui la scelta della Libertas che, sempre dalla A3, ha voluto ingaggiare anche il centrale Marco Bragatto, giocatore che alla Erm Group San Giustino è stato capace di mettere a segno 11 muti in un unico incontro.

Fin qui i nomi che sono stati svelati dalla Cantù del volley che, come da collaudata tradizione, ha abituato i suoi appassionati a un programma fatto di presentazioni scaglionate così da mantenere sempre desta l’attenzione su di sé fino a che il mercato vero e proprio non arriva ai titoli di coda.

Di qui al mese di luglio, insomma, tanti nuovi volti faranno capolino in città. Nel frattempo, i primi colpi raccontano la volontà di costruire un organico all’altezza delle aspettative.

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