«Loro erano i terzi in classifica. E ce la siamo giocata alla pari»

Volley A2 Novello, opposto della Campi Reali, dopo il 2-3 contro Ravenna: «C’è felicità, ma pure rammarico per essere giunti a un punto dal vincerla»

cantù

È un mix di emozioni, quello provato domenica sera dalla Campi Reali Cantù dopo la sconfitta per 2-3 contro la Consar Ravenna. Da un lato c’è la consapevolezza di aver fatto una mezza impresa, strappando un punto a una corazzata, dall’altro c’è il rammarico di chi è arrivato a un pallone dalla vittoria che, visto anche il risultato di Reggio Emilia con Porto Viro, avrebbe garantito la salvezza matematica.

A mente lucida, però, c’è da essere veramente soddisfatti di quanto fatto, soprattutto nella prima metà di gara, in cui la squadra ha girato come un meccanismo quasi perfetto, mettendo in seria difficoltà la terza in classifica.

«Ripagati gli sforzi»

Tra i protagonisti, come sempre, c’è stato l’opposto Marco Novello, che ha scritto a referto 27 punti. «Come prevedibile è stata una partita molto complicata, contro degli avversari di altissimo profilo - commenta -. Dopo la gara c’era un po’ di rammarico, perché siamo arrivati a un punto dal vincerla, ma anche felicità, perché bisogna essere capaci di rendersi conto anche della squadra che avevamo di fronte, che nell’ultimo set ha mostrato il proprio valore. Ce la siamo giocata alla pari contro la terza in classifica e questo dimostra che stiamo lavorando bene. Ripaga degli sforzi fatti in palestra da inizio anno».

E pensare che Novello era uno dei giocatori che con Siena, la domenica precedente, aveva avuto qualche problema fisico, richiedendo l’intervento dello staff medico durante i timeout. Solo la punta dell’iceberg di tre settimane molto complicate a livello fisico per la squadra che, nonostante tutto, ha sfoderato una prestazione sopra le righe. «Per quanto riguarda me, per fortuna, si è trattato perlopiù di crampi - spiega -. In settimana ho cercato di mangiare e idratarmi bene e di gestire al meglio il recupero. Domenica stavo bene. E anche la squadra sembra vedere finalmente l’uscita dal tunnel. Abbiamo la possibilità di giocarci al meglio il rush finale».

Un punticino

Cantù, a +6 sulla zona retrocessione, ha in mano il proprio destino. Basta un punto per festeggiare la salvezza indipendentemente dai risultati di Reggio Emilia e Macerata, comunque chiamate a vincere anche partite non semplici nelle ultime due giornate.

Il vantaggio della Campi Reali sarà quello di poter giocare, domenica alle 17, ancora una volta al PalaFrancescucci, dove sfiderà l’Evolution Green Aversa del grande ex Matheus Motzo, quarta in classifica. «Ci prepareremo per dare il meglio e per spingere al massimo come con Ravenna» assicura Novello. I risultati, come sempre, sono la conseguenza del lavoro. L’impegno, a Cantù, non è mai mancato e la salvezza sarebbe il giusto premio a coronamento degli sforzi fatti.

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