Martinelli, e la Libertas raddoppia i palleggiatori

Un’altra casella per la Pool Libertas Cantù: dal Gabbiano Mantova, ecco il secondo palleggiatore Luca Martinelli. L’annuncio è stato fatto dalla società di pallavolo canturina che, dopo l’ingaggio del titolare Francesco Cottarelli, ha individuato nel classe 1998 nato a Negrar di Valpolicella, in provincia di Verona, il regista di riserva per la stagione 2024-2025.

«Ho accettato la proposta di Cantù – spiega Martinelli - perché l’anno scorso con Mantova è stato un po’ inaspettato. Nonostante fosse il mio primo anno in serie A, ho giocato tutto il campionato e siamo arrivati a partecipare alle fasi finali di tutte le competizioni. Ho quindi voluto provare a “cavalcare l’onda” e a scalare le categorie. Ho parlato con Alessandro (Mattiroli, l’allenatore della Libertas, nda), che finora ho incontrato solo come avversario, e ho deciso di buttarmi in questa nuova avventura, per provare a vedere quali sono ancora i miei margini di crescita».

Dopo le giovanili tra Volley Bussolengo (2008-2015) e BluVolley Verona (2015-2019), Martinelli ha affrontato la serie B a Verona, per poi giovare tra C e B al Volley Veneto Cavaion; nel 2021 ecco il passaggio allo Scanzorosciate Pallavolo, ancora in B, per poi salire in A3 la scorsa stagione a Mantova, sponda Gabbiano, e ora approdare nella Città del mobile in A2.

Un passo importante, dunque, quello che si troverà ad affrontare il palleggiatore veneto, un piccolo traguardo che, se ben giocato, potrebbe rappresentare un trampolino di lancio verso una categoria a lui del tutto sconosciuta.

«Non conosco in modo approfondito il campionato e non ho particolari aspettative a riguardo. A livello personale il mio obiettivo è crescere dal punto di vista tecnico, aspetto che negli ultimi anni non sono riuscito a sviluppare in modo particolare, in modo tale da migliorare e provare ad arrivare al mio limite. Non vedo l’ora di cominciare», conclude Martinelli.

Svelati i primi nuovi volti della stagione 2024-2025, la Libertas ufficializzerà di qui a inizio luglio i restanti sei nomi dell’organico.

La permanenza in A2 è il primo obiettivo da raggiungere: una volta in cassaforte, però,spazio ai sogni di un nutrito gruppo di appassionati che negli anni s’è sempre più abituato a lottare per il vertice, o giù di lì.