Tecnoteam e i suoi 3-0. «Qualcosa è cambiato»

Pallavolo A2 femminile Albese e il filotto di sei nette vittorie di fila. «Chissà adesso dove arriveremo»

«Un mese fa era quasi un sogno». Martina Veneriano, che della Tecnoteam è capitana, rilegge in questo modo il filotto di sei partite con cui la formazione di Albese con Cassano è passata dallo spettro della Poule salvezza alla felicità per l’accesso alla Poule promozione con una giornata d’anticipo rispetto alla chiusura del girone A del campionato di serie A2 di pallavolo femminile.

Felici

«Siamo felicissime. Abbiamo raggiunto un obiettivo che non era affatto scontato», spiega la centrale classe 1995 arrivata sul Lago di Como nell’estate del 2021. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata, con i playoff acciuffati all’esordio nella categoria, i playout in cui l’Albese Volley Como è stata risucchiata proprio sul finale della scorsa stagione regolare e la Poule promozione che, quest’anno, apre a un futuro tutto da scrivere.

Cecilia Nicolini, mente e braccia della squadra comasca, non nasconde affatto la volontà di non fermarsi al sorriso di questi giorni, ma di puntare a fare qualcosa di buono anche nel post regular season.

«Ho sempre creduto in questo gruppo – racconta la palleggiatrice piacentina – e sono davvero felice. Questa vittoria ce la meritiamo. È un percorso bellissimo quello che stiamo facendo insieme, che non si ferma qui e che non sappiamo dove potrà portarci».

Il campionato si chiuderà domenica al Palafrancescucci. A Casnate con Bernate arriverà la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, capolista del girone con 46 punti e un’unica sconfitta alle spalle sulle diciassette gare fin qui disputate. Due i punti che la separano dalla prima delle inseguitrici, la Futura Giovani Busto Arsizio, che è anche l’unica che potrà insidiarne la testa della Poule promozione che inizierà di qui a due settimane e vedrà le prime cinque del girone A confrontarsi con le prime cinque del girone B partendo dal monte-punti racconto durante i rispettivi campionati.

Sfida

Nell’ultima sfida di campionato, Marika Longobardi ha messo a terra 13 punti personali, due in meno della compagna Eva Zatkovic. Un pezzo del successo contro la Nuvolì Altafratte Padova, insomma, è passato dalle sue mani: «Poche squadre – dice Longobardi pensando ai sei 3-0 di fila raccolti dalla Tecnoteam – hanno fatto questo filotto. Da sei partite a questa parte qualcosa è cambiato e siamo sempre più concentrate. Ora, speriamo in bene anche per domenica».

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