Una nuova Campi Reali: non spreca più i set

Analisi «Nel girone d’andata ci siamo persi tanti punti per strada, lasciandoci sfuggire molti set ai vantaggi», ammette Galliani

Cantù l’ha fatto di nuovo. Dopo essersi sbloccata in trasferta con l’efficace rimonta di Porto Viro nella prima giornata di ritorno di Serie A2 maschile, ha confermato il momento di fiducia liquidando con un netto 3-0 al PalaFrancescucci la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, una delle squadre più quotate del campionato.

È il secondo grande scalpo ottenuto a Casnate, dopo quello dell’Emma Villas Siena che aveva aperto un difficilissimo mese di dicembre, che la Campi Reali è riuscita a chiudere con tre importanti vittorie in sei partite. Nel successo contro i piemontesi, ha girato tutto alla perfezione, dalla difesa alla battuta: nove gli aces, sette dei quali dalla coppia formata da Marco Novello (4) e Andrea Galliani (3). Quest’ultimo, autore di 12 punti, dopo aver saltato un paio di partite per infortunio sembra essere tornato a esprimersi al meglio e ha dato un importante contributo per la vittoria finale.

«Cuneo è una squadra forte e sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – ha commentato dopo l’incontro –. Per questo abbiamo messo sul campo tutte le nostre carte. Siamo riusciti ad aggredirli da subito, disputando un’ottima partita». Sono cinque i punti ottenuti nelle prime due partite del girone di ritorno. Zero, invece, erano stati quelli collezionati nelle stesse due partite a ottobre. Un segnale tangibile della crescita di una squadra che appare sempre più matura.

«Nel girone d’andata ci siamo persi tanti punti per strada, lasciandoci sfuggire molti set ai vantaggi – ammette Galliani –. Quando siamo arrivati punto a punto abbiamo sempre fatto fatica. Nel ritorno vogliamo invertire questa tendenza. Contro Cuneo, quando loro sono rientrati nel secondo e nel terzo set, abbiamo fatto vedere che siamo cresciuti, lavorando tanto in palestra. Sono contento che i risultati di ciò che facciamo in settimana si stiano finalmente vedendo sul campo. Anche la partita con Porto Viro ci ha fatto capire che stiamo lavorando bene e che vincere in trasferta era solo questione di tempo».

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