
Sport / Cantù - Mariano
Lunedì 07 Aprile 2025
Pogacar dom(in)a il Fiandre. Un grande Ballerini chiude decimo
Il campione del mondo arriva tutto solo davanti a Pedersen e Van der Poel. Ottima gara del canturino
CICLISMO
Ancora una volta staccando chiunque. Tadej Pogacar trionfa nel Giro delle Fiandre 2025 con la solita azione solitaria: un affondo a venti chilometri dalla fine che ha “abbattuto” tutti. Secondo successo per lo sloveno con i colori dell’iride dopo quello del 2023. Secondo Mads Pedersen, che ha regolato la volata del gruppetto capitanato da Mathieu van der Poel. Nulla da fare per l’olandese, che sotto ai colpi del campione del mondo non è riuscito a rispondere presente: decisiva l’azione sull’Oude Kwaremont a venti chilometri dal traguardo, un forcing deciso, senza possibilità di replica.
Nella parte centrale, Davide Ballerini - poi decimo al traguardo - ha provato a gestire la corsa insieme a un gruppetto di battistrada in cui c’erano anche Filippo Ganna e Matteo Trentin, ma il trio di azzurri non è riuscito a tenere il ritmo infernale di Pogacar che ha attacco praticamente a ripetizione per sfiancare gli avversari.
Abbiamo accennato a Ballerini perché il corridore canturino dell’Astana è stato davvero protagonista di un grande Giro delle Fiandre. Una caduta a metà gara, prima dell’attacco al primo Kwaremont e all’Eikenberg non gli ha impedito di interpretare un’ottima corsa, tanto che poi a 100 km dall’arrivo va all’offensiva andando a riprendere un gruppetto di fuggitivi della prima ora. Il vantaggio dei 13 battistrada sfiora il minuto e mezzo a 60 km dal traguardo. Intanto da dietro si scatenano i big che raggiungono la testa della corsa a una quarantina di chilometri dalla conclusione per poi salutare via via tutti quanti.
Ballerini giungerà decimo, terzo di un gruppo regolato in volata da Ganna che si prende l’ottava piazza, primo degli italiani.
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