Terzago colpito duro alla schiena. Parte la “denuncia” dell’Hockey Como

«La quaterna arbitrale si accorge immediatamente di un discutibile e opinabile sei uomini in campo che determina la fine del match, ma non si accorge di un palese fallo grave ai danni di un nostro giocatore che poteva avere conseguenze ben più gravi». La “denuncia” è del presidente dell’Hockey Como, Massimo Paramidani, che ha scritto al massimo dirigente del Gruppo Arbitri, Karel Metelka.

In allegato anche un video dell’azione incriminata e una foto della ferita riportata sulla schiena dal biancoblù Tommaso Terzago «che ha subito -scrive Paramidani - da parte del #98 dell’Eppan un fallo, dal nostro punto di vista molto grave e purtroppo non rilevato, nonostante le nostre proteste, dagli arbitri».

Una simile situazione si era verificata, sempre nel palazzetto di Appiano sulla strada del vino, due anni fa con Daniele Fusini costretto, per trauma cranico e iniziale perdita della vista da un occhio, a recarsi al Pronto Soccorso dell’ospedale di Bolzano. 

«Ci ritroviamo a evidenziare un inutile fallo che poteva avere delle conseguenze molto gravi ai danni del nostro giocatore che, fortunatamente non è stato colpito in una zona sensibile, e di un fallo non rilevato dagli arbitri», conclude Paramidani.