Molteni, Natale a Bormio: SuperG e discesa

Protagonisti Il pranzo di Natale in famiglia e poi alle 18 via per il raduno con la Nazionale di velocità per le gare di sabato e domenica

Il pranzo di Natale in famiglia e poi alle 18 via per il raduno con la Nazionale di velocità. Non c’è tempo per Nicolò Molteni, per pensare ai regali e al panettone. Il cabiatese deve preparare l’appuntamento della Coppa del Mondo di sci alpino a Bormio. Domani è prevista la prima prova cronometrata; venerdì la seconda sulla pista Stelvio che sabato ospiterà la gara di discesa e domenica quella del supergigante. Un appuntamento importante per tutti gli azzurri, in particolare per Molteni.

Il comasco (26 anni) sta attraversando un buon periodo di forma, in particolare nel supergigante dove in Val Gardena è riuscito ad andare a punti, grazie ad un eccellente 16° posto. Anche a Beaver Creek, in Colorado, nella prima uscita di Coppa del supergigante, stava andando bene (poteva chiudere nei primi quindici) ma poi è arrivato troppo veloce ed ha saltato una porta. Il portacolori dell’Esercito sembra avere qualche problema invece con la discesa: negli Usa non è riuscito a qualificarsi; in Val Gardena ha messo a referto il 40° posto. «Senza un grave errore nella parte alta, che ha compromesso la gara, avrei chiuso più in alto -dice Molteni -.Dall’errore in giù gli intermedi sono stati buoni e c’era pure la velocità. Peccato: potevo chiudere nei primi venti». Sul piatto della bilancia in discesa il cabiatese mette anche il terzo posto in Coppa Europa, a Santa Caterina. Un piazzamento tutt’altro che da buttare. Adesso però arriva Bormio, una pista che conosce. Nei due giorni di prove cronometrate dovrà dare il massimo per entrare nella squadra di discesa, mentre non dovrebbero esserci problemi per il supergigante. Sulla base delle previsioni il comasco dovrebbe presentarsi al cancelletto di partenza, sia sabato che domenica. E allora ci sta anche il sacrificio di lasciare da parte qualcuna delle tradizioni natalizie e di tuffarsi subito nella concentrazione. I familiari poi li avrà accanto, visto che a Bormio saranno al traguardo, come in Val Gardena.

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