Molteni, il pass per la “Stelvio”. È tra gli otto azzurri per la libera

«Non è stato facile ripartire dopo la caduta di un atleta, soprattutto se è un tuo compagno di squadra». Le parole sono di Nicolò Molteni al termine della seconda prova cronometrata per la discesa di oggi a Bormio, valevole per la Coppa del Mondo.

Un pensiero che riporta in primo piano il lato umano degli uomini jet, anche quello del cabiatese che si è presentato al cancelletto di partenza della Stelvio, dopo aver avuto notizia della brutta caduta di Pietro Zazzi (frattura di tibia e perone), sceso con il pettorale precedente. Il comasco ha chiuso al 42° posto con il tempo di 1’58”93 e un distacco di 3”80 dal più veloce, il canadese Cameron Alexander, e ha intascato uno degli otto biglietti per partecipare oggi alla gara, ma come ha detto «è stata abbastanza dura».

Un piazzamento che ha convinto i vertici tecnici azzurri ad inserirlo tra gli otto che oggi affronteranno la discesa sulla Stelvio, la seconda in stagione dopo quella di Val Gardena.

Molteni domani poi sarà al via anche nel supergigante.