Periti industriali, 'protagonisti della transizione energetica'

(ANSA) - ROMA, 27 NOV - Le Comunità energetiche rinnovabili (Cer) "rappresentano non solo una straordinaria opportunità per la sostenibilità ambientale del nostro Paese, ma anche un modello inclusivo di sviluppo sociale ed economico. I periti industriali, grazie alle loro competenze tecniche e al loro radicamento territoriale, possono svolgere un ruolo chiave nella progettazione e nella realizzazione di impianti energetici sostenibili, contribuendo concretamente alla transizione energetica".

Con queste parole il presidente della categoria Giovanni Esposito ha aperto il suo intervento alla quarta conferenza nazionale delle Comunità energetiche, oggi a Roma, ponendo l'accento sull'importanza del contributo delle professioni tecniche nel promuovere un futuro energetico più sostenibile.

Ad aprire i lavori il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, che, in tema di comunità energetiche, ha ribadito: "Ora che le regole ci sono bisogna individuare i fattori di criticità e di opportunità per migliorare il sistema". Nel corso dell'evento, recita una nota, è stato presentato il progetto PerCerTo (Periti Cer Total organization), una cooperativa per azioni fortemente voluta dal Consiglio nazionale per offrire ai periti industriali un accesso privilegiato alle opportunità del nuovo mercato energetico e ai fondi del Pnrr; l'iniziativa rappresenta un modello innovativo, concepito per supportare le Pmi e le comunità sotto i 5.000 abitanti, offrendo fino al 40% di incentivi sui costi degli impianti energetici grazie al Pnrr. Tra le altre iniziative strategiche del Consiglio nazionale dei periti industriali è stato sottolineato il progetto "Illuminare la Speranza", volto a creare Cer in aree particolarmente svantaggiate del Paese, si legge, infine. (ANSA).

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