Pichetto, da eolico offshore grande contributo a produzione

(ANSA) - ROMA, 04 FEB - Il contributo dell'eolico offshore "è importante per la domanda di elevate quantità di energia. La nostra stima al 2040 prevede circa 4 gigawatt e al 2030 circa 2.

Il progetto presentato oggi può dare un contributo rilevante, il 2-3% della domanda nazionale odierna". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, intervenendo alla presentazione del progetto 'Med Wind' alla Luiss.

"Comincio a credere che i 680 Terawatt di domanda di energia elettrica stimati per il 2050 nel Pniec un anno e mezzo fa siano per difetto. La politica deve dare continuità, non possiamo tappezzare l'Italia con 5.700 ettari di fotovoltaico anche perché, considerando i costi di accumulo, dovremmo costruire almeno 200 dighe. Immaginate l'impatto ambientale e la reazione sociale" ha aggiunto il ministro rilevando che "nel mix energetico dobbiamo usare tutti i percorsi che danno il massimo rendimento".

Parlando del progetto Med Wind, Pichetto ha spiegato che "il suo ruolo può essere fondamentale" nel contribuire a soddisfare la domanda di energia. "Dobbiamo accompagnare il percorso di queste grandi tecnologie in evoluzione, che possono anche creare le condizioni per la piena tutela delle aree marine e della biodiversità del nostro Paese. Dobbiamo coniugare innovazione e sostenibilità, unendo la tutela della biodiversità con lo sviluppo delle rinnovabili" ha concluso Pichetto. (ANSA).

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