==Acemoglu, preoccupante il rapporto di Trump con gli oligarchi

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Il fatto che il presidente americano Donald Trump lavori a stretto contatto con gli oligarchi del tech "è preoccupante. Già sotto Barack Obama e forse sotto George W. Bush le aziende tecnologiche erano molto influenti. Ci stavamo già avvicinando a un'oligarchia. Adesso Trump ha accelerato il suo rapporto con Elon Musk. Ma la sua relazione con le altre aziende tecnologiche fa suonare un altro campanello d'allarme. Non è che gli oligarchi gestiscono il Paese, è lui che gestisce gli oligarchi. E se sono gli oligarchi a gestire il Paese, è tremendo. Ma ci potrebbe essere una situazione in cui il dittatore o l'uomo forte gestisce gli oligarchi: altrettanto terribile". Lo ha detto Daron Acemoglu, premio Nobel per l'Economia del 2024, intervistato dal Corriere della Sera in occasione di un evento organizzato dal quotidiano e da Kpmg a Milano sull'intelligenza artificiale.
L'economista avverte: "Sotto Trump probabilmente la competizione fra la Cina e gli Stati Uniti nel settore diventerà molto di più un gioco a somma zero: se vinco io perdi tu, e viceversa. Se ascolti la minoranza delle persone più rumorose nel settore americano delle tecnologie, tutti dicono che stanno avanzando molto rapidamente verso l'intelligenza artificiale generale e quella porterà alla super-intelligenza e chiunque arriva a controllarla controllerà il mondo. Tutta questa retorica ci condiziona a contrapporci alla Cina in quest'area".
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