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Giovedì 05 Dicembre 2024
Amore nel fegato e rabbia nei piedi, ecco le emozioni negli Assiri
Per gli antichi Assiri la felicità era di casa nel fegato , la rabbia nei piedi , l 'amore nel cuore ma anche nel fegato e nelle ginocchia : lo dimostra l' analisi di un milione di parole dell'antica lingua accadica impresse in caratteri cuneiformi su tavolette di argilla tra il 934 e il 612 a.C. . Lo studio, che aiuterà a capire come cambia la mappa corporea delle emozioni attraverso i millenni e le culture, è pubblicato sulla rivista iScience da un team di esperti guidato dall'Università di Helsinki.
"Anche nell' antica Mesopotamia c'era una comprensione approssimativa dell'anatomia , ad esempio dell'importanza del cuore, del fegato e dei polmoni", afferma l'assiriologa Saana Svard dell'Università di Helsinki, che ha guidato lo studio. Una delle scoperte più intriganti riguarda il punto in cui gli antichi sentivano la felicità , che spesso veniva espressa attraverso parole correlate al sentirsi 'aperti', 'splendenti' o 'pieni', nel fegato .
"Se si confronta l'antica mappa corporea mesopotamica della felicità con le moderne mappe corporee, vediamo che è in gran parte simile , ad eccezione di un notevole bagliore nel fegato ", precisa il neuroscienziato cognitivo Juha Lahnakoski, ricercatore presso l'Aalto University in Finlandia.
Altre differenze tra noi e gli antichi riguardano emozioni come la rabbia e l' amore . Secondo ricerche precedenti, la rabbia è sperimentata dagli esseri umani moderni nella parte superiore del corpo e nelle mani , mentre gli abitanti della Mesopotamia si sentivano più 'caldi', 'infuriati' o 'arrabbiati' nei piedi . L'amore è vissuto in modo abbastanza simile dall'uomo moderno e dagli Assiri, sebbene in Mesopotamia fosse più associato al fegato , al cuore e alle ginocchia .
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