Pelle e squame nel fossile di un rettile marino preistorico VIDEO

I plesiosauri hanno popolato gli oceani del mondo per gran parte dell'era mesozoica, tra 203 e 66 milioni di anni fa . Questi rettili, che potevano crescere fino a 12 metri di lunghezza , si nutrivano di pesce e si muovevano in modo molto simile alle tartarughe marine usando quattro pinne a forma di pagaia . A oltre 200 anni dalla loro scoperta sappiamo ancora poco del loro aspetto, ma ora nuove informazioni arrivano da un esemplare in ottime condizioni di conservazione che è stato scoperto negli anni Quaranta vicino a Holzmaden, in Germania , ed è stato assemblato e preparato per uno studio approfondito soltanto nel 2020.

"I tessuti molli fossilizzati, come la pelle e gli organi interni, sono eccezionalmente rari", spiega il primo autore dello studio, il geologo Miguel Marx. "Abbiamo utilizzato un'ampia gamma di tecniche per identificare la pelle liscia nella regione della coda e le squame lungo il bordo posteriore delle pinne . Questo ci ha fornito informazioni senza pari sull'aspetto e la biologia di questi rettili estinti da tempo".

I risultati delle analisi hanno rivelato un'insolita combinazione di pelle liscia e squamosa su diverse parti del corpo, che probabilmente serviva ad assolvere a varie funzioni. I ricercatori ritengono infatti che le parti del corpo ricoperte di pelle liscia risultavano più idrodinamiche e permettevano al plesiosauro di nuotare in modo efficiente per catturare le prede, mentre le pinne con le squame lo aiutavano ad avere la giusta trazione per muoversi sul fondale marino.

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