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(ANSA) - TRIESTE, 12 FEB - Un Protocollo d'intesa in materia di sorveglianza ambientale per rendere più efficienti i controlli, evitandone ad esempio che vengano duplicati tra le varie forze dell'ordine in campo, è stato sottoscritto tra la Direzione Marittima - Guardia Costiera di Trieste, la Regione Fvg e l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente del Fvg. Con Cap. Vascello (CP) Luciano Del Prete, l'assessore Fabio Scoccimarro, il d.g. ARPA Anna Lutman. L'accordo è biennale.
L'intesa mira anche a rendere più sinergica l'azione delle stesse forze dell'ordine.
Del Prete ha sottolineato l'importanza del porto di Trieste, principale scalo di petroli in Italia e anche primo porto per movimentazione merci nel Paese. Questo significa anche che "serve un continuo monitoraggio per evitare versamenti in mare", ad esempio. Con il Protocollo verranno pubblicati gli interventi e quindi alcuni siti non saranno ricontrollati. Dell'accordo fanno parte anche interventi per la formazione del personale.
Scoccimarro ha sottolineato in particolare la "lotta alla criminalità organizzata sia nazionale che internazionale, ottimizzando le spese".
Per Lutman questo protocollo "consolida una preesistente intesa, ognuno nel proprio ruolo; noi abbiamo già attivato sinergia di controllo e di vigilanza anche in casi di emergenza, vogliamo consolidare questo rapporto e condividere conoscenze attraverso una formazione fatta insieme per mettere a fattor comune operatori dell'ambiente perché si possa fare al meglio il nostro lavoro". (ANSA).
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