Apertura delle Poste, settimo rinvio. Un “calvario” che ha preso il via a luglio

Ormai si contava che la riapertura dell’ufficio postale potesse essere un regalo di Natale un po’ in anticipo. Invece, sperando che questa possa essere davvero la volta buona, con l’ennesimo rinvio il termine dei lavori viene fissato proprio in occasione delle feste, il 21 dicembre. Tanto che il sindaco Luciano Pizzetto, ormai scoraggiato, dice «sarò certo della riapertura solo il giorno in cui toglieranno la recinzione di cantiere, non prima».

Chiuso da marzo

L’ufficio postale di di via Matteotti è ormai chiuso da marzo, per importanti lavori di riqualificazione e ammodernamento che riguarderanno le postazioni di lavoro e la sala che accoglie il pubblico. Come è stato ricordato più volte, quando tornerà operativo gli utenti si troveranno di fronte una struttura completamente nuova.

Da mesi, però, gli utenti in questione attendono. E questa è la settima volta, dall’avvio dei lavori, che la data di riapertura viene posticipata. All’inizio, con un certo slancio ottimistico, viene da dire a posteriori, il termine dell’intervento era stato fissato a luglio. Poi slittato al 16 agosto, poi a settembre, poi ai primi di ottobre, poi al 6 novembre.

L’ultimo aggiornamento lo dava al 30 novembre. Ma Poste Italiane ha comunicato che purtroppo c’è stato ancora un ritardo, sempre per la fornitura dei materiali, quindi la data è spostata al 21 dicembre. Nessun problema con l’impresa esecutrice, a quanto emerge, il dilatarsi dei tempi è sempre stato attribuito a lungaggini negli approvvigionamenti. Nelle scorse settimane, all’ennesimo rinvio, l’amministrazione comunale s’era spazientita e il sindaco Pizzutto aveva preteso, a questo punto, di poter vedere con i propri occhi quale fosse la situazione, non accontentandosi più di comunicazioni a ridosso delle scadenze.

Il sopralluogo

Era quindi stato organizzato un sopralluogo all’ufficio postale con la direzione dei lavori e i progettisti, al termine del quale Poste Italiane aveva confermato che l’obiettivo era rilasciare l’ufficio il più presto possibile, compatibilmente con gli ultimi lavori ancora da eseguire, impegnandosi per riconsegnarlo alla cittadinanza nel minor tempo possibile. Il sindaco, si era detto rasserenato, confermando che, dopo aver constatato che i lavori erano in uno stadio più che avanzato, mancava davvero poco . Ma a quanto pare, saranno le luci dell’albero di Natale: «Ho avuto conferma che la riapertura avverrà il 21 dicembre. Ormai mi sono rassegnato, posso solo sperare che questo sia davvero l’ultimo rinvio. Ma a questo punto, sarò certo della riapertura solo il giorno in cui toglieranno la recinzione di cantiere, non prima».

Fino all’avvenuta riapertura, in ogni caso, il Comune conferma il trasporto all’ufficio postale di Vertemate a cura dei volontari civici, rivolto a persone anziane e non automunite, il lunedì e giovedì. A costo zero per i cittadini. E’ possibile richiederlo con prenotazione ai Servizi Sociali allo 031.777.6183 con dovuto anticipo.