Arosio, festa grande per i 103 anni di nonna Adelina

Momento molto emozionante condiviso con tutti gli ospiti della Fondazione Borletti

Arosio Adelina Burinato ha spento 103 candeline nel salone delle attività alla Fondazione Borletti di Arosio, dove è ospite dal 2017. È stato un momento molto emozionante condiviso con tutti gli ospiti e con la presenza del presidente Antonio Pozzi, della direttrice Daniela Crippa, dell’assessore ai servizi sociali del comune di Arosio Marta Clerici, e del sindaco del comune di Castello di Brianza, Aldo Riva, (dove ha abitato negli ultimi anni di matrimonio, prima della scomparsa del marito). Adelina è nata a Lonigo, in provincia di Vicenza il 4 gennaio 1922 e all’età di 13 anni, si è trasferita a Desio con il padre Egidio, la madre Angela e i fratelli Narciso, Severino, Ido, Luigi. Nella città brianzola ha lavorato come donna di servizio. Nel 1950 ha aperto una “Bar Latteria” a Desio, primo locale della zona ad avere un Juke Box ed una televisione a pagamento (20 lire a persona). Terminata l’esperienza dell’esercizio pubblico, nel 1965 ha intrapreso l’attività ambulante di abbigliamento, per uomo, donna e bambino, diventando una delle prime donne a guidare un camion-negozio nei paesi della Brianza. Dopo aver cessato l’attività si è trasferita a Castello Brianza e poi alla Fondazione Borletti.

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