Buche, che disastro: il piano asfalti di Cantù frenato dalla pioggia

Molte strade in città sono in pessime condizioni e lunedì dovrebbe ripartire il cantiere in via Manzoni. L’assessore: «Cerchiamo di capire l’andamento meteo»

L’anno scorso l’inverno parve non arrivare mai, figurarsi l’autunno: in abiti leggeri fino a novembre, tanto che le temperature asciutte e insolitamente miti se non furono una buona notizia per la salute del clima, permisero, quantomeno, di procedere con la manutenzione delle strade.

Quest’anno le cose vanno diversamente, con un ottobre sinora fradicio, e in piazza Parini si guarda al cielo per capire se e in che misura si potrà attuare il piano asfaltature.

Il che significa, assicura l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Cattaneo, che, se non si potesse procedere, si garantiranno rappezzi costanti durante l’inverno in attesa che torni la stagione favorevole per i lavori.

Ed è facile prevedere che ce ne sarà bisogno, dato che la pioggia battente sta già mettendo a dura prova gli asfalti, facendo saltare rattoppi e creando buche. Nei giorni scorsi ha preso il via il piano di manutenzione delle strade, un milione di euro per due lotti d’intervento. Si è cominciato da via Kennedy, una laterale di via Manzoni, dove sono state installate delle griglie a nord e a sud di piazzale Cai per risolvere gli allagamenti in caso di pioggia. Ora toccava proprio a via Manzoni, dove, nella corsia a salire, nei mesi scorsi si sono create buche di grandi dimensioni.

Gli operai hanno proceduto alla scarificazione del vecchio asfalto fino a una decina di centimetri e poi steso il binder, il primo tappetino. La pioggia, però, l’ha dilavato, tanto che mercoledì è stato necessario chiudere per alcune ore una corsia. Hanno provveduto a una seconda passata, quindi lunedì, quando dovrebbe tornare il sole, completeranno l’asfaltatura.

Al momento, però, non è ancora possibile stabilire se via Manzoni sarà l’unica strada che si riuscirà a rimettere a nuovo: «Restiamo in attesa di capire quale sarà l’andamento del meteo – conferma Maurizio Cattaneo – L’anno passato a novembre c’erano 18 gradi, ora invece continua a piovere. Se ci saranno le condizioni interverremo anche su viale Lombardia, dato che si tratta di una strada ad altissimo scorrimento. Per quanto riguarda il resto del piano, vorrà dire che lo attueremo a primavera e durante l’interno eseguiremo dei rappezzi puntuali dove si rendesse necessario».

Le strade del piano sono state individuate perché necessitano di manutenzione più urgente. E infatti lo stato attuale, peggiorato dalle piogge, lo conferma. Il primo lotto comprende via Mazzini, una delle più trafficate della città, che è piuttosto malconcia, e via Menotti. Poi la centralissima via Damiani, accanto alla chiesa di San Michele. A Mirabello via Cevedale, con annesso parcheggio che si allaga, e un breve tratto di via Leopardi, all’altezza delle scuole. A Cantù Asnago, via Duzioni.

Il secondo lotto, oltre a via Manzoni, prevede via Kennedy, via Anzani in zona Pianella, via Cesare Cantù, via Carlo Cattaneo. A Vighizzolo via Vivaldi e la vicina via Ponchielli. Ma le buche non mancano anche in piazza Piave e in via Montello, che pure è stata asfaltata da meno di un anno. «In questo caso – spiega Cattaneo – si è trattato di una perdita. L’intervento è in garanzia, e verrà effettuato il ripristino». A Mirabello, infine, la trafficatissima viale Lombardia. (Silvia Cattaneo)

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