Cantù Asnago messa ko da un fulmine: saltati elettrodomestici e illuminazione

Maltempo Il temporale di martedì sera ha causato danni a una cinquantina di famiglie. Problemi anche alla stazione ferroviaria. Il barista “Stilo” Cornacchia: «Sembrava una bomba»

«Sembrava una bomba», la frase più ripetuta dai residenti: un fulmine caduto a Cantù Asnago, l’altra sera - martedì - ha causato danni a decine di cittadini. Circa una cinquantina di famiglie, questa è la stima, si sono ritrovate modem, lavatrici, caldaie, televisioni, forni e telecamere da riparare se non da buttare. Chi è assicurato spera nelle polizze. Colpita anche la vicina stazione ferroviaria di Cantù-Cermenate: il fulmine ha accecato per diverse ore i monitor con le indicazioni ai viaggiatori su partenze e arrivi.

Il fulmine si è abbattuto a Cantù Asnago verso le 20.30, è stato detto, nella zona di vicolo Gottardo, a fianco del Bar Station. Forse attirato dall’acqua delle vicine vasche, una prima ipotesi girata tra chi vive e lavora in frazione. Di certo, ha combinato parecchi danni. Causando anche lo spegnimento dei lampioni tra via Mameli e via Conciliazione. Grande vittima, Internet: il fulmine ha mandato ko diversi modem, tra via XXV Aprile e vicolo Gottardo. E diversi elettrodomestici in via Rienti. In via Primo Maggio, una caldaia e una televisione sono saltate. Al Bar Station, un forno, alcune telecamere e le centraline contenute in uno stanzino si sono bruciate.

«A molti è sembrata una specie di bomba - racconta Luigi “Stilo” Cornacchia, Bar Station - Impossibile, il giorno dopo, attaccare le spine. Sono riuscito a collegarmi comunque ad una presa funzionante, dove ho potuto infornare qualche brioche di giornata. Già la sera stessa sono passati gli allarmi sul gruppo del Controllo del Vicinato, che ha funzionato benissimo: le varie vie hanno scritto dei vari modem saltati - spiega Cornacchia - non è mancata nemmeno la solidarietà di chi si è offerto a prestare il proprio modem di scorta a chi non poteva più contare sul proprio. Al bar, più si è andati avanti nella giornata, più sono arrivate persone a dire che si sono ritrovate con la televisione o il telefono saltato».

Soprattutto la zona centrale di Cantù Asnago vicino alla stazione ferroviaria di Cantù-Cermenate, e tutte le vie ad essa limitrofe, sono sembrate le più colpite. Ma non solo. «Anche verso la zona della chiesa parrocchiale ci sono stati problemi - riferisce Cornacchia - stimiamo che una cinquantina di famiglie si siano ritrovate gli elettrodomestici o altro danneggiati». E spine bruciate, o prese non funzionanti.

In stazione, i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, la società delle Ferrovie dello Stato che gestisce le infrastrutture, hanno lavorato per poter rimediare al problema del monitor a schermo nero all’interno della sala d’attesa, che a tratti è sembrato in funzione. L’alimentatore bruciato del monitor è stato sostituito infine nel corso della giornata di ieri: problema dato come risolto a partire dalle 17.30.

Più in genere: durante un temporale, il consiglio è di non fare bagni o docce né lavare i panni. Staccare gli elettrodomestici, sempre che ve ne sia il tempo, è certamente utile. Meglio anche non parlare al telefono fisso e chiudere porte e finestre. Per evitare che il fulmini trovi la strada per fare danni.

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