Cantù, la biblioteca chiuderà due mesi Pavimenti e aria condizionata da rifare

L’annuncio Per limitare i disagi si è scelto di fare i lavori d’estate, per riaprire a settembre. Prevista anche una nuova illuminazione. L’obiettivo: rendere più confortevole la struttura

Riaperto il salone dei convegni completamente rimesso a nuovo, aperto il cantiere per il rifacimento dell’Anagrafe, con il trasferimento temporaneo dell’ufficio Servizi Demografici in piazza Parini. Si completerà così, dopo vent’anni e milioni di euro, il recupero dell’ex monastero delle Benedettine. Anzi no: adesso tocca alla biblioteca.

Nuovi pavimenti, illuminazione e soprattutto nuovo condizionamento, per rendere più confortevole la Ugo Bernasconi. Per eseguire gli interventi sarà necessario chiudere un paio di mesi almeno, e per limitare il disagio agli utenti e ai ragazzi che utilizzano l’aula studio si è scelto di farlo a luglio e agosto, con la prospettiva di riaprire ai primi di settembre.

Riaperto il Salone dei convegni

Il prossimo fronte d’intervento nel comparto, a quel punto, non sarà più sull’immobile dell’ex monastero che ospita gli uffici comunali ma il raddoppio di piazza Fratelli Cervi, alzandola al livello di via Murazzo, creando un parcheggio da 54 posti auto a pochi passi dal mercato e a ridosso del centro, che darà finalmente un’adeguata dotazione di posti auto al comando della polizia locale. Sabato, a un anno e mezzo dalla chiusura, il salone dei convegni XXV Aprile ha riaperto le proprie porte alla città con un aspetto decisamente nuovo e adatto al ruolo che ricopre. Si è operato l’efficientamento energetico dell’edificio, eseguita la messa in sicurezza e adeguamento normativo, abbattute le barriere architettoniche, dotata la sala di un sistema multimediale avanzato, per un milione di euro d’investimento, con la compartecipazione della Regione.

Una manciata di giorni prima l’ufficio Servizi Demografici ha aperto in piazza Parini, nella sede temporanea che la ospiterà per un anno circa, in Sala 8, il tempo necessario per rimettere completamente a nuovo l’Anagrafe di piazza Marconi, che oggi mostra davvero tutti i suoi anni.

All’appello ora, spostandosi di pochi metri più in là, manca la biblioteca. In questo caso, conferma l’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Cattaneo, non si tratterà di un intervento radicale, ma di opere necessarie per migliorare e rendere più accogliente la biblioteca, che l’anno passato ha effettuato 42.838 prestiti, 1.081 in più rispetto al 2023, un aumento del 2,5%. Anche per quanto riguarda gli utenti iscritti si arriva a quota 11.328, con un aumento di 370, il 3,2%.

«Dopo il salone dei convegni e l’Anagrafe – spiega Cattaneo – toccherà alla biblioteca. Andremo a sostituire la pavimentazione, l’illuminazione e l’impianto di raffrescamento, per garantire maggior benessere all’utenza. Si tratta di interventi che comporteranno circa un paio di mesi di lavori e che richiedono necessariamente la chiusura al pubblico, quindi abbiamo deciso di eseguirli in estate, per cercare di limitare il disagio».

Investimento di 140mila euro

In questo caso, un investimento da 140mila euro. Se sta per chiudersi il recupero dell’ex monastero delle Benedettine, però, dato che sono passati anni dall’avvio del recupero, è già il momento di aggiornare gli interventi sul municipio. Nel triennio 2025-2027 sono previsti 600mila euro per la manutenzione straordinaria, riqualificazione energetica e adeguamento della sede comunale di piazza Parini e altro mezzo milione di euro per adeguamenti alla normativa di prevenzione incendi, dopo essersi dedicati, nello scorso mandato, a scuole e centri sportivi.

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