Cantù bifronte: leghista alle comunali, meloniana alle europee

La curiosità Lega primo partito alle comunali, solo terzo alle Europee. Fratelli d’Italia super alle Europee, male alle comunali

Tra i dati senza dubbio più interessanti per gli amanti di statistiche e flussi elettorali dell’ultima votazione, non è possibile non citare il caso di Cantù. La città brianzola è stata protagonista di un fenomeno curioso, con gli elettori che dentro la cabina elettorale hanno deciso di cambiare schieramento a cui dare il proprio voto a seconda se la x era da tracciare sul simbolo delle Europee oppure delle Comunali. Un fenomeno che ha riguardato, in particolare, gli elettori di centrodestra che per la scelta dei rappresentanti di Bruxelles non hanno avuto dubbio alcuno, e hanno puntato decisi su Fratelli d’Italia, mentre per il Comune ha preferito la Lega.

Indubbiamente la presenza della lista “Cantù sicura” all’interno dello schieramento che ha sostenuto il sindaco Alice Galbiati, ha in parte spostato gli equilibri elettorali rispetto alle scelte fatte per le Europee. Ma la presenza della lista di Antonio Metrangolo da sola non basta a spiegare il capovolgimento di fronte a cui si è assistito. I numeri sono importanti: alle Europee ben 5190 canturini hanno scelto convintamente Fratelli d’Italia. Con la scheda delle Comunali in mano 1745 elettori hanno spostato i propri consensi e lo hanno fatto in parte scegliendo “Cantù sicura” ma, soprattutto, la Lega.

Il Carroccio, che alle Europee ha perso anche il secondo posto a spese del Pd con 2910 voti, alle Comunali è risultato il primo partito riuscendo a recuperare 804 consensi. Chiaramente la posizione degli esponenti locali di Fratelli d’Italia sul famoso tira e molla verso la candidatura di Alice Galbiati, non dev’essere piaciuta ai canturini. Anche a coloro che, a livello nazionale, hanno deciso di dare il proprio voto alla premier Meloni.

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