Cronaca / Cantù - Mariano
Martedì 28 Gennaio 2025
Cantù, ex collegio De Amicis meta di “fan” dei luoghi abbandonati
Visite clandestine dentro la proprietà della Curia documentate da foto preoccupanti sullo stato dell’area: «Qui va tutto in rovina». Parti di collezioni circondate da rifiuti
All’ex collegio De Amicis arrivano i fan dei luoghi abbandonati. Laddove, come viene ricordato in due video girati dal gruppo di esploratori di “Urbex Mj” - e poi diffusi via Internet - studiò anche un presidente del Consiglio come Bettino Craxi, è oggi la rovina. Per gli amanti del genere: affascinante. Un po’ meno per ex studenti e non solo, a cui non piacerà sapere che registri e pagelle sono sparsi sul pavimento. Che una parte della collezione di animali impagliati giace nel sottotetto, nell’incuria. E che i monitor del computer, insieme ai Dvd su Galliano, sono stati stoccati in un bagno.
Gli esploratori di “Urbex Mj”
Urbex: così si definisce l’esplorazione urbana. «Ci troviamo in Lombardia e siamo venuti ad esplorare un liceo completamente abbandonato - la presentazione di uno dei tre videoesploratori - Questa è la parte del liceo artistico. Ci sono delle macchine da scrivere. L’abbandono si vede. Il posto è in vendita ma nessuno l’ha comprato». Statuine rotte, tra pareti colorate: «Carine. La luce che filtra è ottima». Nel sottotetto: «Sto zoomando perché ci sono degli animali imbalsamati. Quanti ce ne sono! È veramente strano e un peccato trovarli nel sottotetto. Questi andrebbero tranquillamente esposti all’interno di un museo».
Gli animali imbalsamati
La restante collezione di animali imbalsamati, così come altro materiale più pregiato, è se non altro protetta da una porta ora murata. E da alcuni sensori perimetrali. «Chi è già stato in questo posto dice che è suonato il sensore sulla parete. Non andiamo oltre. Dietro a questa porta, che adesso è stata murata, c’erano altri animali imbalsamati. Non possiamo certo tirare giù il muro a picconate...».
Scorci anche sulla palestra. Sul bar interno della scuola. Negli edifici che hanno ospitato, prima della chiusura, un liceo scientifico e un liceo artistico. A un certo punto si passa da una scala a pioli. «Entriamo in questa stanza veramente molto carina, con tutti i lavori. A terra c’è di tutto di più - dicono i ragazzi - Graffiti. Qualcuno qui ci è entrato. Molto inquietante. In bagno ci sono una marea di computer e tastiere ammassati. Mentre questi sono i Dvd “Mille anni di storia 1007-2007”». Si tratta di Dvd con i loghi delle istituzioni pubbliche realizzati in occasione del Millenario di Galliano. Abbandonati anche questi.
«La gente viene qui a drogarsi»
Ancora: «Dobbiamo attraversare questo sottopasso strainquietante. La gente viene qui a drogarsi». Dopo alcuni plastici, l’archivio: «Ci sono registri, pagelle. Ed è un vero peccato. Il colpo d’occhio è molto, molto interessante». Recensione finale: «L’entrata è semplice. In alcuni punti: no. Interessante: non capita tutti i giorni una scuola abbandonata. Voto: 6,5 punti urbex». E sa tanto, nel suo genere, di una promozione.
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