
Cronaca / Cantù - Mariano
Martedì 18 Marzo 2025
Cantù, gioca solo tre euro e ne vince 250mila al “10eLotto”
Maxi vincita al Totomania, la ricevitoria del Centro commerciale di Mirabello. È un cliente abituale, di quarant’anni
Cantù
Ha indovinato nove numeri su nove al 10eLotto, più il numero oro: totale della vincita, 250mila euro. Giocata fortunata, da soli tre euro, per un quarantenne, cliente abituale del Totomania, la ricevitoria di viale Lombardia all’interno del Centro commerciale Mirabello.
«Sabato pomeriggio un nostro cliente ha giocato alcune schedine, alcune di queste vincenti - riferisce per Totomania Elisabetta Frigerio - Abbiamo poi controllato una sua schedina risultata vincente, ma è uscita la scritta a terminale “Vincita non trattabile in ricevitoria”. E quando esce quella scritta, vuol dire che la vincita è importante. Quando ho pensato a “tanto”, ho immaginato che fosse sopra i 10mila euro. E invece: 250mila euro. Sono andata a comparare la giocata con l’estrazione. Ho visto i nove numeri, più il numero oro, tutti indovinati. Lui tutto sommato è rimasto abbastanza tranquillo. L’abbiamo rivisto anche domenica, quando è passato per giocare un’altra schedina. Da quello che mi è parso di capire, immagino che è una persona a cui farà senz’altro comodo questa cifra, che potrà usare probabilmente per sé e per la sua famiglia».
Al Totomania, l’anno era iniziato bene con una vincita da 10mila euro: una ragazza, cliente conosciuta anche in quel caso, aveva acquistato un gratta e vinci miliardario da 5 euro con il quale aveva vinto 20 euro, riutilizzate per tentare la sorte con un Maximiliardario. Con suo grande stupore, era rientrata in tabaccheria, mostrando il biglietto vincente.
A ottobre, nella stessa ricevitoria, erano stati vinti 32mila e 608 euro al SimboLotto, un gioco collegato al Lotto che aveva portato fortuna grazie alla ruota di Roma: un cliente aveva puntato 3 euro indovinando tutti e 5 i simboli del SimboLotto. Il fortunato vincitore, per un biglietto vincente che anche in quel caso doveva essere presentato in banca per la riscossione, era rimasto, in quella circostanza, nell’ombra.
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