Canturina Bis, bretella avanti tutta: si studia l’innesto su corso Europa

I lavori procedono. Al punto che ora si studia l’innesto della nuova bretella della Canturina Bis - tra Cucciago e Cantù - con corso Europa.

In questi giorni, nei dintorni del cavalcavia, erano presenti alcuni uomini in pettorina gialla. Con loro, i tecnici del Comune di Cantù. Come conferma il dirigente della Provincia Bruno Tarantola, si va verso il collegamento tra la strada nuova e la rotatoria all’altezza del distributore Kerotris, nelle vicinanze del centro commerciale Cantù 2000.

In questo modo, sarà possibile passare, dalla Canturina Bis esistente fra Como e Senna, a Cucciago e quindi a Cantù. Da qui, in fondo a corso Europa, a destra, verso Cantù Asnago. A sinistra, in futuro: come previsto, nel proseguimento della Canturina Bis, ancora da progettare. Che staccherà dall’incrocio con via Giovanni da Cermenate per raggiungere Mariano.

«Non dovrebbero esserci problemi nell’innesto- afferma l’ingegner Tarantola - La rotatoria verrà ridisegnata con qualche ritocco per fare in modo che la strada nuova sia compatibile con l’esistente. Il tracciato tra Cucciago e Cantù intanto è ormai definito. Manca un ultimo strato di misto stabilizzato, e poi gli strati del nero, il tappettino di usura. Che si potrà realizzare quando le temperature saranno più calde, in primavera».

«Si procede molto speditamente - afferma l’ingegnere - anche per quanto riguarda lo scavalcamento della roggia sono state fatte le fondazioni e si stanno posando le spalle».

Già nelle scorse settimane, era stata realizzata anche una seconda strada che permette di collegare l’insediamento rurale a cui la Canturina Bis ha tolto il precedente passaggio sul sentierino di via Gandhi. In poco tempo, il tratto sin qui riempito di inerti è più che raddoppiato. Si è passati al secondo prato. Dove i camion arrivano per scaricare il materiale alla base della strada. Che significa: parecchio in lontananza da via Gandhi. E già ben visibili a chi può scorgere i mezzi dietro i rovi e le robinie di corso Europa.

Intanto, non manca il lavoro sulla carta. Si procede infatti con la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica da porre a base dei successivi livelli di progettazione tra Cantù e Mariano, con un tratto per lo più in galleria naturale o artificiale e brevi tratti a cielo aperto, uno svincolo intermedio. Da corso Europa, Montesolaro di Carimate, quindi Figino.