Carimate, i ladri colpiscono a ripetizione: serie di furti in centro e a Montesolaro

E’ ancora assedio: dopo qualche mese di relativa calma apparente, i furti in paese sono ripresi.

In centro, nella zona residenziale, a Montesolaro. Ogni giorno, un bollettino di colpi messi a segno o tentati. E la risposta immediata da parte dell’amministrazione comunale è attivare il Controllo di Vicinato, convocando a gennaio le assemblee pubbliche.

La scorsa primavera il tema della sicurezza aveva fatto irruzione nella campagna elettorale delle amministrative con forza. Quella dei numeri, decine di furti. Qualche settimana fa a finire nel mirino era stata la zona Valle, con decine di box auto visitati e auto in sosta scandalizzate. Ora i malviventi si sono spostati, ma sono ancora saldamente in paese. Sfrontati, veloci e ben attrezzati. Entrano in azione non appena cala il buio, dalle 17 in poi.

Segano le inferriate, scardinano i serramenti, mettono a soqquadro le abitazioni. In un caso, si sarebbero portati via persino le telecamere di videosorveglianza. Segnalati in via dei Platani e alle Ginestre, entrambi i casi furti commessi.

E poi alla Pernice. Anche in centro paese la situazione è d’allarme, soprattutto nella zona di via Vittorio Veneto, dietro alle scuole, dove i ladri si sarebbero introdotti anche in abitazioni nelle quali erano presenti i proprietari, prima di venire scoperti e darsi alla fuga.

Non si salva nemmeno Montesolaro, dove nei giorni scorsi i malviventi sono stati segnalati in via Santa Chiara e sono entrati in ben sette appartamenti nel giro di tre ore, tra via Muselle e il confine con Cantù. Mentre un derubato chiama i carabinieri per intervenire, già suona l’allarme di un vicino.

L’Amministrazione ha istituito una consulta comunale dedicata alla sicurezza, che, spiega il sindaco Roberto Allevi, è composta da rappresentanti dei tre gruppi consiliari e sta predisponendo obiettivi e strumenti per proteggere il paese. Il gruppo dovrà produrre un piano composto da più azioni per dare una risposta ai cittadini: «Lasciando le autorità superiori al lavoro – prosegue Allevi - affinché producano interventi concreti di rafforzamento della presenza delle forze di sicurezza sul territorio, dobbiamo, noi, agire un piano locale preciso, nel più breve tempo possibile».

La prima risposta concreta, conferma il vicesindaco con delega alla Sicurezza Mario Aceto, è attivare il Controllo di Vicinato: «Un sistema organizzato, con gruppi per ogni zona, in modo da garantire un’azione efficace. Vogliamo creare un sistema governato da regole consolidate, e speriamo che quando che quando se ne parlerà ci sia grande adesione da parte dei carimatesi. Nelle prossime settimane organizzeremo una o più assemblee pubbliche per presentare il progetto e quindi dare tutte le indicazioni per aderire, ma anche in merito alle azioni che ognuno di noi può mettere in atto per aumentare la sicurezza».