Carnevale, vince “Trasportiamo sogni”: gli Amici di Fecchio si concedono il bis

C’era da immaginarselo che l’allegria contagiosa di Bugs Bunny, Duffy Duck, Titti e Silvestro avrebbe colpito nel segno, e a vincere l’edizione numero 98 del carnevale canturino sono stati ancora una volta loro, i campioni uscenti, gli Amici di Fecchio, con il carro “Trasportiamo sogni”. Vittoria che ha avuto uno scenario insolito, il teatro San Teodoro e non il circuito di corso Unità d’Italia e via Carcano ingombro di coriandoli. Ma l’entusiasmo è stato decisamente lo stesso, in una serata piuttosto frizzante. Ora già si guarda all’edizione del 2025, con Sabato Grasso l’8 marzo, e l’associazione annuncia l’intenzione di tornare a quattro sfilate.

Quest’anno, in programma, erano tre, e il maltempo ha costretto a cancellare quella di recupero, che sarebbe dovuta andare in scena il 25 febbraio. I carristi non ne hanno fatto un dramma, le due andate in scena sono state un successo, con 12mila spettatori e la seconda sold out, quindi le spese verranno coperte.

Prima però c’era da archiviare un’ultima pratica, e non proprio da poco, decretare il carro vincitore. Non è stato possibile farlo al termine del corteo, ballando ed esultando per le strade come avviene di solito, quindi si è ballato ed esultato al teatro San Teodoro. Lo spirito goliardico e spassoso del carnevale non è mancato e anche il sindaco Alice Galbiati, in prima fila con l’assessore Isabella Girgi, si è lasciata andare a balli e risate mettendosi persino alla testa di uno scatenato trenino sulle note dell’intramontabile Maracaibo.

Serata presentata da Francesco Montalbano con DJ Ese alle musiche, mentre i video di Marco Bizzotto hanno raccontato per immagini i carri, Quest’anno la classifica è stata determinata solo dalla giuria popolare e la raccolta dei viti tra gli spettatori è stata affidata a incaricati provvisti di tablet.

I 354 votanti hanno scelto e i vincitori, per il secondo anno consecutivo, sono Gli Amici di Fecchio con il carro “Trasportiamo sogni”, secondi i Baloss con “Non leggo, non ascolto, non mi informo, ma commento”, terzi i Betransema con “Barcollo ma non mollo...se mollo crollo!!” e quarta La Maschera con “Il ruggito della Maschera, i nostri 50 anni”. Dall’anno prossimo si reintrodurrà anche la giuria tecnica, il che dovrebbe porre fine ai malumori che, questa volta, hanno visto tre gruppi – Lisandrin, Buscait e Il Coriandolo – sfilare ma non gareggiare per il titolo. Non un attacco, il loro, ma la voglia di mandare un segnale. E infatti, sabato sera, anche gli esponenti dei tre gruppi erano in sala per far festa.

«Abbiamo potuto fare solo due sfilate – le parole del presidente dell’associazione Carnevale Canturino Fabio Frigerio – ma sono state davvero splendide. Vedere il percorso pieno di gente tanto da faticare a passare è stata una gioia tale che ripaga di tutti i nostri sforzi». Si pensa già alla prossima edizione, e, conferma, «l’intenzione è tornare a proporre quattro sfilate, due a febbraio e due a marzo».

Durante la serata sono stati premiati i vincitori del Concorso fotografico Truciolini e Truciolo, al quale hanno partecipato genitori di bambini da 0 a 6 anni, genitori delle scuole primarie e le classi delle scuole materne e primarie.

Premiati Chiara Montorfano, Mara Frigerio, la classe 2A della Degano e un premio speciale alla scuola primaria Rodari di Vighizzolo per la maggior partecipazione delle classi al concorso.