Ragazzo si trova due ladri in cameretta: li fa scappare lanciando una bottiglia

Carugo È accaduto mercoledì in una casa di via Diaz, protagonista un giovane di 17 anni. «Mio figlio ha visto la porta aprirsi ed erano due sconosciuti armati con un coltello»

Si è trovato viso a viso con due ladri armati di coltello nella sua casa, in via Diaz a Carugo. E li ha fatti scappare lanciando loro contro una bottiglietta di vetro.

È successo mercoledì mattina a un ragazzo alla soglia dei 17 anni, che ha scoperto due uomini fuori dalla sua cameretta. Entrambi erano di colore: uno alto, con le treccine e la mascherina, l’altro più basso e con la testa coperta da un cappuccio. Uno aveva in mano un coltello preso dalla cucina di casa che ha poi abbandonato in giardino, dove è stato ritrovato.

La fuga

Perché fortunatamente, una volta scoperti, i due sono fuggiti, lasciando alla famiglia Papandrea qualcosa di più della già amara sensazione di scoprirsi vulnerabili in casa propria.

«Lui è stato molto coraggioso a metterli in fuga - commenta la mamma Simona - io non so che cosa avrei fatto trovandomi di fronte due persone in casa mia». Anche se la paura non è passata: «Le due notti successive, mio figlio si è alzato per verificare che le porte di casa fossero tutte chiuse» racconta ancora la mamma, che ripercorre quanto accaduto mercoledì mattina: «Come ogni giorno, sono uscita per andare al lavoro. Noi abitiamo in una casa condivisa con i miei genitori e le mie sorelle: abbiamo ognuno un proprio appartamento a cui si accede da una porta comune che lasciamo aperta».

Concitazione

E proprio da questa porta sono passati i due per entrare nell’abitazione: «Mio figlio era nella sua cameretta quando ha notato la maniglia della porta muoversi - racconta ancora la mamma - . Così ha aperto per vedere chi ci fosse fuori, trovandosi davanti due ragazzi di colore: uno alto, con le treccine e la mascherina sul viso, l’altro più basso e con un cappuccio in testa, con in mano un coltello. Ha reagito, lanciando contro di loro una bottiglia di vetro che aveva nella sua cameretta - prosegue la mamma - Fortunatamente, i due sono scappati. Mio figlio mi ha chiamato subito e sono rientrata a casa».

Contattati i carabinieri, ha raccontato quanto accaduto, che formalmente resta un tentativo di furto. «Ho chiesto informazioni anche ai miei vicini di casa - dice ancora la donna - e loro mi hanno detto che quella mattina avevano visto tre ragazzi aggirarsi in strada: probabilmente il terzo è rimasto a fare il palo».

Il giorno dopo Simona ha ritrovato il coltello in giardino. «Mi sono accorta che me ne mancava uno mentre preparavo la cena: lo abbiamo ritrovato in giardino dove probabilmente i due lo hanno gettato durante la fuga» aggiunge la donna che, certo, non nasconde la preoccupazione per quanto accaduto.

Non il primo episodio simile in un paese dove già questo inverno c’erano state varie incursioni dei ladri.

Se questa volta l’attenzione dei topi d’appartamento si è rivolta al quartiere delle scuole di via XXV Aprile, tra novembre e gennaio i ladri avevano tentato i colpi nel quartiere che si estende verso Mariano, entrando in azione in via Pascoli, ma anche verso il centro, in via Piave.

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