Cinghiale contro ambulanza: paura sulla Arosio-Canzo

Gli animali selvatici sulle strade sono un grosso problema per automobilisti e motociclisti, ma lo stanno diventando anche per i mezzi di soccorso.

Una decina di giorni fa un’ambulanza del Lariosoccorso si è scontrata con un cinghiale sulla provinciale Arosio-Canzo, vicino alla stazione di Castelmarte: i danni sono fortunatamente contenuti. Pochi giorni prima un’ambulanza della Croce Rossa di Menaggio si è scontrata con un cervo a Grandola ed Uniti.

«Il nostro mezzo - racconta Michele Gaffuri del consiglio direttivo del Lariosoccorso - è rimasto coinvolto in uno scontro con un cinghiale una decina di giorni fa. Erano da poco passate le sei di mattina, l’ambulanza stava percorrendo l’Arosio-Canzo per un servizio d’emergenza quando un cinghiale è saltato fuori da dietro un muretto e ha colpito la fiancata».

Vicino alla stazione

Lo scontro è avvenuto a Ravella di Castelmarte, a pochi passi dallo svincolo della stazione ferroviaria. A quanto risulta, l’ambulanza stava trasportando un anziano in emergenza all’ospedale Fatebenefratelli di Erba: la buona notizia è che è arrivata a destinazione senza ulteriori problemi. «Lo scontro non ha causato grossi danni, se non ammaccature alla fiancata, il mezzo è riuscito a proseguire la corsa. L’ambulanza è ancora da sistemare, ma la funzionalità non è compromessa: riusciamo comunque a utilizzarla. Non abbiamo quantificato i danni. A mia memoria è la prima volta che un mezzo del Lariosoccorso si scontra con un animale selvatico».

Sul territorio erbese, l’Arosio-Canzo (in particolare il tratto compreso fra i confini di Castelmarte) è una delle strade più a rischio per la presenza dei cinghiali; lo stesso si può dire della strada provinciale 41, che corre lungo il lago del Segrino tra Canzo e Longone.

Il precedente

Il caso del Lariosoccorso segue quanto è avvenuto alla fine di agosto a una ambulanza della Croce Rossa di Menaggio, impegnata in un servizio di emergenza a Grandola ed Uniti. Anche in quel caso l’incidente è avvenuto all’alba, l’ambulanza si è scontrata con un grosso cervo che ha poi proseguito la corsa nel bosco; il mezzo di soccorso ha dovuto invece frenare la sua corsa, senza riuscire a proseguire verso Bene Lario dove avrebbe dovuto soccorrere un paziente colpito da malore.