In auto contro un albero. Muore ragazzo di 17 anni, gravi i quattro giovani che erano con lui

Carugo L’incidente sull’Arosio-Canzo a mezzanotte. La vittima residente a Carugo. Dei feriti, due sono in condizioni critiche. Audi A3 letteralmente distrutta

Aveva appena 17 anni il ragazzo che, questa notte, ha perso la vita nel terribile incidente stradale avvenuto sull’Arosio-Canzo all’altezza di Carugo. Uno schianto spaventoso, in località Sant’Isidoro, con l’auto - un’Audi A3 - sulla quale viaggiavano cinque amici, tutti giovanissimi, che all’improvviso è finita fuori strada scontrandosi contro un albero e distruggendosi.

La vittima, residente a Carugo, viaggiava accanto al guidatore. Ed è morta sul colpo. L’incidente è avvenuto attorno a mezzanotte.

I cinque a bordo dell’auto sono tutti giovanissimi di età compresa tra i 17 e i 21 anni. Il più grande di tutti è il ragazzo che si trovava alla guida, che ha conseguito la patente due anni fa, ed è residente a Carugo.

La scena davanti alla quale si sono trovati i soccorritori è stata devastante. Due ragazzi incastrati tra le lamiere. Un morto. Altri due feriti in modo molto grave.

I soccorsi sono durati ore, con i vigili del fuoco impegnati a tagliare le lamiere della vettura per estrarre i feriti, mentre i sanitari intervenuti con quattro ambulanze, un’automedica e un’auto infermieristica, cercavano di stabilizzare le condizioni dei pazienti più gravi.

Due ragazzi, il conducente dell’Audi e un passeggero di 21 anni di Arosio che si trovava sul sedile posteriore, sono stati portati al Sant’Anna: hanno subito lesioni serie, ma non sono in pericolo di vita. In condizioni decisamente più gravi, invece, gli altri due giovani: quello che viaggiava sul sedile posteriore e si trovava proprio dietro al diciassettenne deceduto e il giovane che gli era seduto accanto. Il primo, 17 anni anche lui di Carugo, è stato portato al San Gerardo di Monza dove si trova ricoverato in terapia intensiva. Il secondo, 18 anni di Carugo, ha subito la frattura del bacino ed è al Niguarda di Milano in prognosi riservata.

I rilievi da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile di Cantù.

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