il concertone
benefico

Domenica 3 dicembre dalle 16 (inizio concerto 17.30) torna a Figino Serenza il Light of Day, l’evento benefico che combatte il Parkinson a suon di rock. In questi anni hanno aderito e partecipato alla kermesse molti personaggi famosi, tra i quali l’attore Michael J Fox, Bruce Springsteen (che ha anche scritto la canzone da cui prende il nome il festival), Lucinda Williams, Jakob Dylan, Willie Nile e, nella tappa italiana di Figino Serenza, si sono alternati come special guest Vinicio Capossela, Eugenio Finardi, Francesco Baccini, Davide Van De Sfroos, Joe Bastianich e Bobo Rondelli. Il cantautore livornese, pupillo del registra Paolo Virzì, ritornerà come ospite quest’anno.

«Siamo molto grati a tutti i gli ospiti italiani che sono venuti a suonare aiutando la lotta al Parkinson e siamo molto felici di ritrovare Bobo quest’anno. Con lui è impossibile non divertirsi, è sempre pronto a improvvisare con tutti noi. Posso sbilanciarmi a dire che è il nostro preferito», afferma Joe D’Urso, performer e direttore artistico del Light of Day. Completano la line up il rocker di Leicester James Maddock, sicuramente uno dei beniamini del pubblico italiano e per la prima volta assoluta da Asbury Park il country rock duo Williams Honor composto da Gordon Brown e Reagan Richards. Una novità rilevante di quest’anno sarà il format del concerto: non più solo esibizioni acustiche ma un set elettrico con la super band The Italian Job in veste di house band ad accompagnare tutti per un finale rovente. E attenzione alle incursioni del funambolico trombettista Raffaele Kohler. A sovrintendere e organizzare tutto, come sempre, il cantautore canturino Andrea Parodi, autore di questa chiacchierata con Rondelli. Biglietti: intero 25 euro, ridotto (under 18) 15, cena con gli artisti (solo su prenotazione) 20 euro. Si possono acquistare anche online. Info: [email protected], 349.8348118.

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