Covid, a Mariano torna l’emergenza
Una vittima e casi più che raddoppiati

A distanza di sei mesi un altro lutto: si tratta di un pensionato di 83 anni . Saliti da 21 a 47 i positivi in una sola settimana. Due classi in isolamento alle don Milani

Mariano piange una nuova vittima della pandemia da Covid. Perchè stata proprio l’infezione virale ad essere fatale per un uomo di 83 anni sei mesi dopo l’ultimo decesso in una città che ha visto tornare a crescere il numero delle persone costrette in quarantena, così come raddoppiare i casi di contagio, passati da 21 a 47 in una settimana.

«Sembra un anticipo della quarta ondata seppur con numeri differenti rispetto alle precedenti» commenta il sindaco Giovanni Alberti.L’appello del primo cittadino è a non dimenticare le norme di prevenzione dal contagio ora che la curva epidemiologica torna a correre verso l’alto.

I dati resi noti ieri fotografano una comunità che riscopre come sia la fascia più anziana della popolazione ancora una volta quella più esposta alle conseguenze del Coronavirus, piangendo una nuova vittima, un pensionato appunto. Ma anche il mondo della scuola si riscopre vulnerabile al coronavirus.

Perché due casi positivi hanno fatto scattare la didattica a distanza in altrettanti classi delle elementari dell’istituto comprensivo “Don Milani” , portando di riflesso a una crescita dei residenti costretti in isolamento fiduciario, non perché positivi, ma perché entrati in contatto con una persona che ha contratto il Covid, passati da 28 a 43 in sette giorni.

Cresce anche la curva dei guariti , a ieri 2528 cittadini, ossia sei in più rispetto allo scorso venerdì, come spiega il bollettino settimanale reso pubblico sul sito del Comune.

Silvia Rigamonti