Cucciago si mobilita contro i furti «Telecamere leggitarga ai varchi»

Contro i ladri, che di recente hanno visitato alcuni appartamenti a Cucciago, si parte con le telecamere leggitarga. Proprio in questi giorni, il Comune ha aggiudicato l’appalto all’azienda che si occuperà di installare i cosiddetti varchi agli ingressi del paese. Sarà necessario coordinare fra loro le varie postazioni. Il sistema, con la partenza del cantiere nei primi mesi dell’anno prossimo, dovrebbe essere quindi operativo nel corso della primavera.

L’impresa aggiudicataria dei lavori è la Fgs Srl di Azzano San Paolo, provincia di Bergamo. Si tratta dell’unica azienda che ha risposto alla presentazione delle offerte tra i tre operatori economici consultati, secondo procedura, dal Comune di Cucciago. Importante il ribasso offerto: il 30,5% in meno. Per il Comune significa un impegno di spesa pari a 99mila e 658 euro.

Da firmare il contratto

«Dobbiamo firmare il contratto e poi ci saranno alcune tempistiche da rispettare - dice il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Giovanni Bergna - Ci saranno più cantieri, per l’installazione dei portai in diversi punti. Che si dovranno poi collegare insieme via radio. Il sistema sarà operativo quindi nel corso della primavera». A proposito del ribasso: «È consistente, valuteremo come utilizzarlo, era nostra insistenza integrare la videosorveglianza esistente con alcune postazioni fisse, tra centro storico, scuole, palestre, la zona tra il parco e il cimitero».

Sei occhi sui confini

Nei mesi scorsi, il Comune è risultato assegnatario di un contributo del ministero dell’Interno pari a 95mila euro. Sarà possibile avere sei occhi puntati ai confini del Comune. In via Cantù, sul tratto di rilevanza provinciale; via Navedano, a coprire anche una parte di territorio a cui si accede attraverso la Canturina Bis da Como e Senna; ma anche via Stazione, verso il lato di Fino; via Montina, a copertura della zona che guarda verso Cantù Asnago; e via Canova, altro collegamento tra Cucciago e Cantù, verso l’altro segmento, inaugurato da pochi mesi, di Canturina Bis, in allaccio a corso Europa, la strada della Città del Mobile.

Sei portali che guarderanno in entrambe le direzioni. Con telecamere dotate di diverse funzionalità. Potranno infatti riconoscere veicoli rubati, sotto fermo amministrativo, non assicurati, non revisionati. Inseriti in black list, segnalati, sotto indagine. Un apposito software in dotazione al videoserver dovrà gestire le telecamere e registrare il flusso video inviato.

L’acquisizione dei video inerenti alle targhe anomale andrà dai 10 secondi prima ai 5 secondi dopo il momento di lettura, per un periodo di almeno 7 giorni. E le targhe transitate sotto ogni varco resteranno in memoria per ben quattro mesi.

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