Da Carimate a Brenna e Figino I ladri hanno già finito le vacanze

La mappa dei furti, riusciti o soltanto tentati, comprende svariati paesi del Canturino: Brenna, Carimate, Cermenate, Figino. E questo, solo per limitarsi alle ultime sere.

Più in genere, sembra che i ladri, quest’anno, abbiano deciso di mettersi subito all’opera immediatamente dopo il termine del periodo vacanziero. Ed ecco che i malviventi si sono messi a scassinare finestre, scavalcare recinzioni, spaccare vetri, in ville, villette o case di cortile, alla ricerca di oro e contanti, a volte trovando quel che cercavano, altre volte no.

Via Kennedy

A Olgelasca di Brenna, i ladri sono arrivati l’altro giorno, nel tardo pomeriggio, verso le 17.30. In via Kennedy, all’interno di una corte, sono passati sul retro di un’abitazione, in una zona poco illuminata, non così vicina ad altre abitazioni. Dopo che, su una finestra al piano terra, hanno avuto ragione delle imposte, hanno forato la tripla protezione per poter inserire la mano tra i vetri e ruotare la maniglia dall’esterno. Quindi, sono entrati in casa.

Questione di pochi secondi. Tra i vicini c’è chi, infatti, è accorso all’istante non appena ha sentito il suono dell’allarme. E alcuni familiari, non distanti, in possesso delle chiavi dell’abitazione, sono quindi entrati per un sopralluogo. I ladri già se n’erano andati. Così come in altre circostanze, non si sono presi né computer, né tablet. Interessati esclusivamente a denaro e gioielli, non hanno trovato quanto avrebbero voluto rubare. E, con il suono della sirena dell’antifurto a invogliare la ritirata, sono fuggiti.

Così a Carimate

A Carimate, un furto, riuscito, è avvenuto in via Della Valle, quasi al confine con Lentate sul Seveso. I ladri sono entrati, anche in questo caso, di pomeriggio. Hanno smontato la finestra al piano terra di una villetta, all’interno di un complesso residenziale che comprende anche degli appartamenti in condominio. Una volta entrati, hanno aperto tutti gli armadi e i cassetti, per prendersi gli oggetti di valore conservati nelle stanze. Quindi, se ne sono andati. Amara la sorpresa per i derubati, al rientro dal lavoro. La chat di condominio è stata messa al corrente dell’accaduto.

Sempre a Carimate, quindi, un furto tentato in via Tigli, nella zona della Chiocciola: l’allarme è suonato e sul posto sono arrivati i Carabinieri. Tra i vicini, si ricorda come questo sia l’ennesimo episodio: sono almeno tre le ville violate soltanto in questi mesi tra l’autunno e l’inverno, e soltanto in poche decine di metri, a distanza di pochi numeri civici. C’è chi si sta dotando di nuovi allarmi, puntando sull’antifurto perimetrale e su nuove telecamere. In una zona dove già, nella parte di strada privata, ci sono occhi elettronici puntati su qualsivoglia passante.

La zona della brughiera

Infine, Figino. Con i ladri che hanno esplorato una situazione sin qui piuttosto inedita, andando in sopralluogo in una zona davvero di brughiera, quale è quella tra Castelletto e Bregianello. Tradotto: in mezzo alle corti di campagna e le cascine. Subito oltre lo sterrato, si finisce in sentieri chiusi tra gli alberi. Ma non hanno fatto i conti con la tecnologia. I ladri, mani in tasca e sguardo in lontananza, sono stati immortalati anche qui da una delle tante telecamere private che ormai sono ovunque.