Da Figino a Cermenate, si torna a scuola con lo “zaino sospeso” per chi è in difficoltà

I ragazzi vorrebbero che il primo giorno di scuola fosse ancora lontano, per continuare a godersi le vacanze. Ma per molte famiglie che si trovano ad attraversare un momento di difficoltà il problema è ben più serio, e sostenere i costi del ritorno in classe dei figli può essere difficile.

Così a Figino Serenza

A tendere loro una mano arriva il Comune di Figino Serenza, che, riprendendo la celebre tradizione napoletana del caffè sospeso, propone per l’anno scolastico 2024- 2025 l’iniziativa “Zaino sospeso: insieme si può fare la differenza”.

Per educare i futuri cittadini del mondo all’aiuto e alla solidarietà e per garantire a tutti gli studenti il diritto allo studio, ricordando che la stessa Costituzione sancisce che è fondamentale che tutti possano e andare a scuola con il materiale necessario, adeguato e completo.

L’iniziativa, promossa con assessorato all’Istruzione e alla Cultura, prevede la raccolta di materiale scolastico da donare poi alle famiglie, attraverso la collaborazione di numerose realtà del territorio. La cartoleria “L’Atlante” di via Crocifisso sarà punto sia di vendita che di raccolta del materiale scolastico, che potrà venire consegnato anche alla Caritas della comunità pastorale San Paolo della Serenza e all’’oratorio di Figino, oppure alla biblioteca comunale figinese. In tutti questi punti saranno posizionati dei contenitori predisposti dove sarà possibile depositare il materiale che si intenda donare: quaderni, matite, penne, pastelli, pennarelli, zaini, strumenti per l’educazione tecnica e artistica. Tutto quello che serve per il corredo di un alunno.

Proposta già avviata e terminerà il 5 ottobre, ma con la possibilità di prosecuzione durante tutto l’anno scolastico. Periodicamente l’assessorato di competenza, guidato da Antonella Tassone, si recherà nei punti di raccolta per ritirare gli articoli di cancelleria donati dai cittadini e stilerà un inventario del materiale raccolto. Per garantire la massima trasparenza dell’operazione i vari punti di raccolta saranno tenuti a compilare una tabella nella quale tenere puntuale traccia del materiale, che verrà consegnato alle famiglie che si trovano in difficoltà economica, secondo le modalità e i criteri che verranno successivamente determinati sulla base della quantità del materiale raccolto lavorando con l’ufficio Servizi alla Persona.

Così a Cermenate

Anche a Cermenate la Croce Rossa, con il comitato locale, è impegnato a raccogliere materiale donato dai clienti che si rechino a fare la spesa nei negozi che partecipano all’iniziativa. Iniziativa che, in questo caso, viene proposta già da diversi anni e che rientra nella campagna Cri “Un’Italia che aiuta”, per stare dalla parte dell’umanità, e conferma la vicinanza della Croce Rossa alle famiglie e la costante collaborazione da parte del territorio.

I punti vendita aderenti sono Tigros ed edicola Conzon; a Vertemate si conferma il Gigante. Inoltre è possibile portare le proprie donazioni anche direttamente nella sede cermenatese della Croce Rossa. La prima consegna di materiale scolastico è già avvenuta a Villa Clerici, mentre per la raccolta a Vertemate ha collaborato anche la Croce Rossa di Lomazzo.