Il nuovo anno scolastico sta per partire, domenica l’inaugurazione delle medie di Capiago Intimiano

A proposito della nuova scuola media: «Credo che se ne parli dagli Anni 90: una trentina d’anni. Ed è da 23 anni che si cercava di realizzarla», ricorda il sindaco Emanuele Cappelletti.

Più di un progetto si è visto nel tempo e nelle varie amministrazioni comunali che si sono succedute. Di cantiere ce n’è stato, in sostanza, solo uno, avviato in questi recenti anni. Adesso, il momento di quel taglio del nastro tanto agognato è arrivato: domenica, alle 16, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della nuova scuola secondaria di primo grado “Arturo Toscanini”, a cui sono invitati a partecipare alunni, genitori e docenti.

Davanti al municipio

Anno scolastico nuovo, quindi, scuola nuova in via Serenza, di fronte al municipio, si potrebbe dire, a breve distanza dal centro sportivo, con tanto verde attorno, ben visibile dalle vetrate panoramiche. «Per gli studenti, e per tutta la nostra comunità, è un vero e proprio sogno che si realizza - aggiunge il sindaco - un qualcosa che, in un certo momento, per tutte le vicende e difficoltà che l’hanno caratterizzata, sembrava quasi ormai insperato, quasi un’utopia».

I contributi

Nel 2019, il Comune era riuscito, con un confronto a livello ministeriale con Roma, a non perdere il contributo della Banca Europea degli Investimenti, pari a 2 milioni e 145mila euro, vinto con un progetto preliminare negli anni precedenti. Si era definito il quadro economico di tutta l’opera, lasciando però una buona parte del seminterrato a rustico: circa un 40% dello spazio per le funzioni sportive, correlate agli spogliatoi del campo da calcio, e il 60%, appunto, al rustico. Che farne? Ecco che, proprio in queste settimane, un’altra vittoria a un bando, stavolta Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha permesso al Comune di Capiago Intimiano di portare a casa 400mila euro per riconvertire a mensa gli spazi a rustico nel seminterrato.

«Secondo la serrata scaletta del Pnrr, formalmente dovremo iniziare entro fine novembre con i lavori nel seminterrato - dice il sindaco - abbiamo proceduto con il massimo impegno, durante l’estate, all’espletamento di tutte le fasi di progettazione avanzata e di appalto, oltretutto a cavallo con l’entrata in vigore del nuovo codice dei contratti pubblici», ricorda il sindaco.

Non ci sarà nessuna interferenza con le lezioni, viene assicurato, dato che, appunto, si tratta del seminterrato. I ragazzi, nelle aule ai piani soprastanti, in spazi decisamente migliori rispetto a quelli della vecchia scuola di piazza IV Novembre, a Intimiano, potranno seguire le lezioni in tranquillità senza essere disturbati. Il trasloco, seguito dalla dirigente scolastica Giovanna Ugga, era iniziato ai primi di luglio, con gli uffici già operativi poche settimane dopo. Gli arredi sono stati trasferiti nel contesto degli ultimi aggiustamenti. Ora, il regalo alla comunità a ridosso dell’inizio del nuovo anno scolastico: il primo giorno di scuola sarà martedì.