È emergenza abitativa. Sono 177 in lista d’attesa per un alloggio a Cantù

Case popolari Negli otto Comuni dell’ambito territoriale gli appartamenti a disposizione sono oggi solamente 35. Girgi: «Situazione preoccupante, che peggiora sempre»

Durante la pandemia gli aiuti dei Comuni si sono concentrati sulle prime necessità, a partire dalla spesa, poi il problema più urgente sono diventate le bollette. Ma c’è un’emergenza che da anni impensierisce gli amministratori e chi opera nel sociale, ed è l’emergenza casa. Con un numero di alloggi disponibili da assegnare sempre molto inferiore alla richiesta. E’ stato approvato il Piano annuale dell’offerta sei servizi abitativi pubblici e sociali 2023 nell’Ambito Territoriale di Cantù, composto da otto Comuni: Cantù, Capiago Intimiano, Carimate, Cermenate, Cucciago, Figino Serenza, Novedrate, Senna Comasco.

I numeri

Sono 35 le unità abitative a disposizione, ma nell’ultima graduatoria erano ben 177 le domande in attesa a Cantù per un alloggio di edilizia popolare. Una graduatoria che non avrà mai fine, perché le situazioni di fragilità, semmai, aumentano. «L’emergenza abitativa mi preoccupa e molto – le parole dell’assessore al Sociale Isabella Girgi - non c’è giorno in cui non si presenti una nuova situazione da risolvere».

Per questo piazza Parini, accanto alle risorse annualmente stanziate dalla Regione per lo Sportello Affitti, negli ultimi anni ha sempre visto prevedere anche una quota nel bilancio comunale per questi interventi.

Il patrimonio pubblico complessivo dell’Ambito Territoriale Cantù corrisponde a 783 unità immobiliari di proprietà dell’Azienda Lombarda Per L’Edilizia Residenziale competente, quella di Varese, Como, Monza e Brianza, Busto Arsizio - e dei Comuni. Aler dispone di un patrimonio di 444 unità immobiliari, mentre 339 sono di proprietà comunale. Il Comune che dispone di maggiore patrimonio pubblico è Cantù con un totale di 467 alloggi (di cui 168 del Comune e 299 Aler) pari al 60% del totale, seguito da Figino Serenza con 80. Il Comune di Senna Comasco è l’unico sul cui territorio è presente unicamente patrimonio abitativo pubblico di proprietà Aler, con 10 unità immobiliari, mentre a Aler non dispone di alloggi di proprietà a Capiago Intimiano.

Il dettaglio della situazione abitativa

Per il 2023 gli alloggi potenzialmente assegnabili sono 35: 17 a Cantù, 8 a Figino, 5 a Carimate, 1 a Cermenate, 2 a Cucciago, 1 a Novedrate, 1 a Capiago e nessuno a Senna. Nel dettaglio, si tratta di 7 alloggi oggetto di piani e programmi già formalizzati di ristrutturazione, recupero, riqualificazione, 6 già liberi, e 22 che si libereranno per effetto del turn over. Il Comune di Cantù, fin dal 2015, ha attivato il progetto di housing sociale Abitare Sociale, che prevede il ricorso a forme di collaborazione con il Terzo Settore ed è volto all’inserimento di soggetti in condizione di difficoltà abitativa, in appartamenti concessi in comodato d’uso gratuito, all’Associazione Gruppo Appartamento. Attualmente gli immobili inseriti nel progetto di Housing Sociale sono cinque e ne arriverà un sesto, in via Giulio Cesare.

Il progetto era cominciato, in via sperimentale, con un primo appartamento in via Pontida, una ex custodia in quelle che erano le scuole elementari, poi era seguito un primo alloggio confiscato alla criminalità in via Canturio e quindi un secondo in via Romagna. Altri due erano arrivati al secondo e terzo piano della palazzina di via Alciato dove ha sede anche l’Avis, alloggi che erano stati utilizzati come uffici.

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