Emergenza buche sulle strade di Cantù e Vighizzolo: ciclista cade e si rompe il femore

Le buche, sulle strade della città, nonostante i rattoppi in corso a cura del Comune, sono presenti in più punti. Buche in qualche caso sempre più profonde, anche a causa del maltempo delle scorse settimane, con la pioggia torrenziale che certamente ha aggravato il problema. Buche che, ora, all’incrocio tra via Mentana e via Palestro, hanno causato la caduta dalla bicicletta di un 60enne: per l’uomo, si è reso necessario l’intervento dell’ambulanza e dell’automedica del 118. Rottura del femore: ieri, verso mezzogiorno, è stato operato in ospedale.

Non è semplice, la situazione sulle strade di Cantù, a giudicare da spaccature e voragini, appunto, presenti in diversi tratti della viabilità cittadina, dal centro alla periferia. E questo nonostante le toppe messe d’urgenza, con badilate di catrame, dalle squadre del Comune. Impegnate in una dura lotta. Se diversi punti sono stati ricoperti in emergenza, mentre si continua a prestare attenzione e intervenire secondo le necessità, sulle strade restano diversi metri quadri di asfalto ammalorato.

Il rattoppi dopo le piogge

Non solo: sembrano inoltre non sempre eccellenti gli interventi di ripristino che dovrebbero effettuare nel migliore dei modi le aziende private, per la posa di cavi o tubi nel sottosuolo. A distanza di qualche tempo, in più di un caso, le coperture si presentano mezze sbriciolate, o smangiucchiate. Diventando causa di pericolo per gli utenti della strada. E se almeno un motoclista e un ciclista, in altre zone di Cantù, avevano già rischiato di cadere e di farsi male, in questi giorni per le buche sono dovuti intervenire anche gli operatori sanitari.

L’episodio che ha visto il ciclista ferito è avvenuto tra via Mentana e via Palestro, a Vighizzolo di Cantù. In pieno giorno, verso le 15.15. Il ciclista, mentre stava procedendo in bicicletta, è stato tradito da una buca coperta dalla sabbia. L’intenzione dell’uomo e della famiglia è di approfondire la vicenda con i Carabinieri di Cantù, nell’idea di presentare denuncia per quanto accaduto, oltre che chiedere un risarcimento danni al Comune.

«Situazioni di rischio diffuse»

«Un pericolo - racconta Mirko Sanseverino, il figlio del 60enne ferito - Spero che il Comune intervenga per risolvere questo problema. Abbiamo già avuto un primo contatto con i Carabinieri, e ci è stato detto che il diretto interessato, ovvero mio padre, ha 90 giorni di tempo per presentare denuncia. Senz’altro, in questo momento, visto il ricovero in corso all’ospedale Fatebenefratelli di Erba, mio padre dovrà aspettare: dopo quanto è successo sabato, già lunedì mattina (ieri, ndr), è stato sottoposto ad un’operazione piuttosto urgente, vista la situazione provocata dalla rottura del femore».

Proprio in virtù di quanto accaduto tra via Mentana e via Palestro, interviene sul tema Cantù Civica, la neonata lista intenzionata a presentarsi al voto delle Amministrative dell’8 e 9 giugno. Come afferma per la lista Antonella Molteni: «Tra lastre ballerine, marciapiedi impercorribili e buche profonde, a Cantù ci si è dimenticati della manutenzione ordinaria della città. Ora anche situazioni di pericolo diffuse. Sono molte a Cantù le buche sparse sia nelle zone periferiche che nel centro. Un’incuria che mette a rischio i cittadini e i loro veicoli».