Fa il pieno di droga da spacciare a scuola: lo scoprono, ragazzo finisce in carcere

Pare che la droga avesse già una destinazione ben precisa, ovvero il soddisfare le esigenze degli studenti nel primo giorno di scuola.

Questa è almeno la tesi investigativa della guardia di finanza di Como che a Senna Comasco, nell’ambito delle attività di controllo del territorio che stanno proseguendo già da qualche settimana, ha controllato – nella serata di mercoledì – una vettura con a bordo due ragazzi di giovane età, uno maggiorenne e il passeggero di appena 16 anni.

Lo stupefacente, per la precisione hashish e marijuana, è stato trovato in possesso di quest’ultimo sia nel corso di una perquisizione fisica (in questo caso solo hashish) sia dopo una successiva perquisizione domiciliare (hashish e marijuana). Ed è proprio dopo questo approfondimento che sarebbe emerso il collegamento tra quelle dosi – tante – di stupefacente in diversi quantitativi, e l’attività che, da quanto è stato possibile ricostruire, avrebbe dovuto essere portata avanti il giorno successivo all’apertura delle scuole superiori principalmente del Canturino. In manette, portato in carcere, è così finito il minorenne che è un italiano di 16 anni.

Ma torniamo all’origine dell’operazione, che risale alla tarda serata di mercoledì. Nel corso di uno specifico dispositivo per contrastare lo spaccio di stupefacenti, una pattuglia di “baschi verdi” del Gruppo Como della Guardia di Finanza sottopone ad un controllo (a Senna Comasco) un’auto con a bordo due giovani, uno dei quali minorenne.

Durante l’identificazione i militari osservano il comportamento dei ragazzi, entrambi molto nervosi, decidendo dunque di approfondire le verifiche. Ed è stato così che è emerso come il sedicenne (che era ovviamente il passeggero) stesse nascondendo addosso dosi di stupefacenti per un totale di 112 grammi di hashish oltre a 265 euro in contanti.

A questo punto le fiamme gialle hanno chiesto anche il supporto delle unità cinofile del Gruppo Ponte Chiasso proseguendo nelle perquisizioni a domicilio.

Grazie al fiuto di Aran, un pastore belga malinois, sono stati così ritrovati ulteriori 650 grammi di sostanza stupefacente tra hashish e marijuana, 1.020 euro in contanti (presumibile frutto della vendita di stupefacenti già effettuata), ma anche bilancini di precisione, coltelli e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Parte del quantitativo rinvenuto – posto sotto sequestro al pari dei contanti – era già stato suddiviso in tante dosi di quantitativi differenti, che avrebbero dovuto essere “piazzati” fuori dagli istituti superiori in occasione della riapertura e del primo giorno di scuola.

La nottata di lavoro della Guardia di finanza si è conclusa, come detto, con l’arresto del sedicenne per la detenzione ai fini di spaccio della sostanza stupefacente. La comunicazione è stata data alla Procura dei Minori. La droga e i contanti sono stati posti sotto sequestro. Proseguono le indagini per meglio definire la posizione del ragazzo che guidava la vettura fermata.