Figino, ecco la lista per Moscatelli: «Abbiamo voglia di vincere ancora»

Verso il voto Presentazione ufficiale, con il candidato sindaco in collegamento dall’ospedale. C’erano Molteni e Fermi per la Lega e Molinari di Fratelli d’Italia: «Siamo carichi»

Parole d’ordine impegno, passione ed esperienza. E fare squadra, a maggior ragione in questo momento non semplice, con il sindaco in panchina.

Anche se ieri il sindaco Roberto Moscatelli, da una decina di giorni ricoverato, è stato dimesso ed è pronto ad affrontare questi ultimi giorni di campagna elettorale .

La lista che lo sostiene, coalizione tra Lega e Fratelli d’Italia nella quale non mancano anche gli indipendenti, si sarebbe dovuta presentare la scorsa settimana ma, vista la sua assenza per accertamenti cardiologici, si era deciso di rinviare.

In diretta

Presentazione che s’è tenuta lunedì sera a Villa Argenta, con Moscatelli ancora assente ma collegato in diretta e che ha visto partecipare in forze i due partiti, dal sottosegretario all’Interno Nicola Molteni all’assessore regionale – e candidato alle europee - Alessandro Fermi e l’europarlamentare Silvia Sardone per la Lega, oltre al coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Stefano Molinari.

Politica ma non solo: da tutti sono arrivati messaggi di vicinanza a Moscatelli e parole di sostegno all’amico, prima che al candidato. Una decina di giorni fa, ha spiegato in un videomessaggio, in accordo con la sua cardiologa è stato ritenuto opportuno che si fermasse per accertamenti, ricoverato a Desio e poi a Monza, «accertamenti che però mi stanno facendo tornare in forma e sono certo che presto tornerò in mezzo alla gente».

Ha ringraziato la sua squadra, «ho la fortuna di avere dodici candidati che sanno benissimo cosa devono fare, hanno voglia di vincere queste elezioni, e questo mi riempie il cuore di orgoglio e soddisfazione».

Lista che comprende gli attuali assessori Sara Bellini e Maurizio Cattaneo, i consiglieri Matteo Minoretti e Lorella Sebellin, il coordinatore provinciale della Lega Giovanni Matteo Mauri e poi Simone Brotto, Patrizia Chippari, Davide Livio, Claudio Marelli, Patrizia Marzorati, Daniela Parisi e Maria Scordamaglia.

La svolta

La vittoria di cinque anni fa era stata nel suo piccolo storica, portando per la prima volta la Lega alla guida di Figino, che da decenni ininterrottamente era governato dal centrosinistra. Se allora questa amministrazione era una promessa, ha sottolineato Nicola Molteni, ora vuole essere certezza, e portare avanti i progetti avviati, con la sicurezza in cima all’agenda.

«Siamo carichi – ha proseguito Moscatelli - siamo motivati. Le mie tre parole d’ordine sono impegno, passione esperienza. Impegno perché mi sono dedicato a svolgere il ruolo di sindaco a tempo pieno, a totale servizio dei cittadini, di pari passo con gli assessori. Passione perché senza non si va da nessuna parte - ha concluso - ed esperienza, quella maturata e che mi dà consapevolezza di fare bene anche per i prossimi 5 anni».

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