Finti vigili in Audi, anziana derubata di mille euro

Vertemate Si sono presentati in casa con false pettorine della polizia locale. Auto nera con targa fasulla registrata dalle telecamere: entrata da Cadorago

Tecnici del gas o dell’acqua, amici di vecchia data, e stavolta agenti della polizia locale. Sempre rigorosamente finti. I ladri non si fanno nessuno scrupolo per cercare di entrare nelle abitazioni, soprattutto quelle dove alla porta si presentino anziani, e hanno finto di essere due uomini del comando guidato da Enzo Tallon, con tanto di divisa contraffatta, per circuire le proprie vittime.

Soldi consegnati

In un caso il furto è stato sventato ma nel secondo, in via Guaita, sono invece riusciti a farsi consegnare mille euro da una donna prima di darsi alla fuga.

E ora gli agenti, quelli veri, stanno cercando di rintracciarli utilizzando le immagini del sistema di videosorveglianza attivo nelle strade del paese, che già la scorsa primavera aveva permesso di risalire alla vettura dei responsabili di un furto messo in atto nei confronti di un’anziana residente a Cadorago appena uscita dall’ufficio postale vertematese. Una cosa è già certa: viaggiavano su un’Audi A1 nera entrata in paese da Cadorago. Le truffe sono ormai una vera e propria emergenza sociale anche nel Comasco, e i ladri, per carpire la fiducia dei cittadini, sempre più spesso impersonano dei tecnici, fingendo di dover riparare immaginari guasti, oppure agenti della polizia locale o carabinieri, contando sulla fiducia che la gente ripone in loro.

In questo caso due uomini a bordo di un’Audi nera con targa camuffata si sono presentati in una prima abitazione, dove però i residenti si sono insospettiti e hanno contattato il comando. Al loro arrivo, vedendo la pattuglia, i ladri se la sono data a gambe. Colpo sfumato. Non è andata altrettanto bene nel secondo caso.

L’appello

In via Guaita hanno ripetuto la propria commedia, chiedendo di poter entrare in casa, e mentre uno raggirava la padrona di casa, approfittando dell’assenza del marito, il complice si metteva in tasca un migliaio di euro. «Il nostro appello ai cittadini – dice il comandate Enzo Tallon – è a prestare la massima attenzione. A Vertemate siamo in tre agenti, e molti ci conoscono personalmente, quindi probabilmente non cadrebbero nel raggiro. Inoltre la divisa che indossano i ladri è stata contrattata malamente. In questo caso sulla schiena c’è la scritta Comune di Vertemate su Minoprio, invece la nostra vera divisa riporta solo polizia locale e il nome del Comune è riportato sulla manica».

L’invito, come sempre, è a non fare entrare sconosciuti in casa e, in caso di dubbi, chiamare sempre immediatamente le forze dell’ordine.

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