Finto “qr code” dell’assicurazione Tre napoletani denunciati per truffa

Cabiate - Il codice inviato via mail rimandava ai conti correnti dei presunti responsabiliDenuncia di uomo di 67 anni

CABIATE - Le verifiche sono ancora in corso e riguardano decine di movimenti finanziari sospetti. Pagamenti di polizze assicurative di automobili dove i truffatori inviavano ai malcapitati una mail, spacciandosi per una importante compagnia nazionale, allegando anche un apposito “qr code” da scansionare per poi effettuare il pagamenti di quanto dovuto.

Solo che lo stesso codice rimandava in realtà ai conti correnti dei truffatori. I carabinieri della Tenenza di Mariano Comense sono riusciti a risalire ai presunti responsabili partendo dalla segnalazione che il primo giorno di agosto del 2023 era stata fatta da un uomo di 67 anni di Cabiate che aveva la necessità di rinnovare una polizza per la propria auto.

Con questo metodo, ovvero tramite un pagamento effettuato partendo dal QR Code, aveva versato 181,55 euro che erano confluiti su una carta intestata ad un ragazzo di 20 anni di Grumo Nevano, in provincia di Napoli, che nulla aveva a che vedere con le assicurazioni auto.

Le indagini hanno permesso di allargare il giro ad altre due persone, ora denunciate per truffa in concorso: si tratta di una donna di 48 anni (casalinga) residente a Napoli e di un altro concittadino di 31 anni. I tre sono stati segnalati alla Procura di Como e dovranno ora rispondere a quanto viene loro contestato.

Il primo intermediario si era spacciato come operatore di una nota compagnia assicuratrice, giustificando in questo modo l’invio della mail con il QR Code che altro non era se non l’ennesimo tentativo (riuscito) di truffa la cui portata e ampiezza è ancora al vaglio dei militari dell’Arma che stanno vagliando proprio in queste ore molti altri pagamenti intercettati sui conti.

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