Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 26 Gennaio 2025
Furti messi a segno di mattina: «Mi sono trovato il ladro di fronte»
Cantù È tornato l’allarme per una serie di colpi, uno in via Longoni e l’altro a Cascina Varenna. Il proprietario faccia a faccia con un uomo: «Cosa stai facendo? Ed è scappato con gli ori»
«Cosa stai facendo?». Così ha chiesto il proprietario che, sveglio da pochi minuti, ha sorpreso il ladro, a mezzogiorno, in casa sua: in centro, da via Longoni, il malvivente se n’è andato senza nulla dire con oro e una consolle per videogiochi, una Nintendo Switch.
Ma non c’è solo questo episodio di furto diurno: dall’altra parte della città, in Cascina Varenna, e quindi a un passo dai boschi, si è registrata un’altra effrazione, avvenuta sempre di mattina, con i ladri costretti ad andarsene a mani vuote, non avendo trovato preziosi o contanti. È stata segnalata anche un’altra incursione in centro a Vighizzolo, con i ladri che hanno messo nel mirino un appartamento mansardato.
Il mattino ha l’oro in bocca anche per i ladri. In via Longoni, una traversa di via Milano, il furto è avvenuto in pienissimo giorno. Il ladro, probabilmente, è passato sul retro, da via al Monte. E quindi è entrato in casa, in un appartamento al piano terra, spaccando la portafinestra. Entrato nell’abitazione, come raccontano gli stessi derubati, ha trovato uno zaino e ha iniziato a raccogliere alcuni oggetti di valore. Si è preso gli ori e la consolle per i videogame. Di più nel suo girare tra un locale e l’altro, ha aperto anche la porta di una camera da letto. E qui ha trovato un ragazzo che stava dormendo. Richiusa la porta, ha continuato a rovistare per le camere.
Tanto è bastato, però, per svegliare il ragazzo. Che, nel dormiveglia, ha avuto la sensazione di aver aperto gli occhi per la luce del giorno proveniente dagli altri locali, filtrata per un attimo dalla porta della camera. Il ragazzo, sentendo anche il rumore di alcuni passi in casa, si è alzato. E ha incontrato il ladro. Lì, davanti a lui, a volto scoperto. La domanda con cui ha chiesto conto della sua presenza è rimasta senza risposta: il ladro è scappato, senza poter agguantare, probabilmente, un pc che avrebbe potuto far parte del bottino. Sono stati quindi allertati i Carabinieri di Cantù. I derubati stanno valutando l’installazione di nuovi allarmi.
Non c’è pace però nemmeno nel cuore della brughiera. Via per Cascina Varenna è un lungo rettilineo che parte da via Brianza e arriva nei sentieri. Nella stessa mattina, i ladri sono arrivati approfittando dell’assenza del residente. E sono entrati in casa dopo aver forzato una finestra sul retro. Entrati, hanno girato per le camere, lasciando tracce di terra - rimasta appunto sotto le loro scarpe, come se quindi fossero passati dal bosco - per la casa. Hanno aperto alcuni cassetti. Ma non hanno trovato nulla: né oro, né contanti. Quindi, se ne sono andati.
Infine, in pieno centro a Vighizzolo, in via General Cantore, a pochi passi da piazza Piave, altra incursione. Dell’accaduto per ora non si sa molto, se non che i ladri sono arrivati al vetro della portafinestra, spaccato per poter entrare. Da capire se, nelle loro valutazioni sulla via di fuga, abbiano tenuto conto delle deviazioni imposte dai lavori che stanno comportando la chiusura proprio di piazza Piave, con relative modifiche alla viabilità. La foto di quanto accaduto è stata diffusa via Internet verso le otto di sera.
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