Furto dal magazzino della Cri di Cantù, rubati i pacchi per i bisognosi

I carabinieri della stazione di Cantù stanno indagando su un furto antipatico, ai danni della Croce Rossa cittadina, avvenuto in un lasso di tempo abbastanza ampio compreso tra le ore 16 del 22 agosto e la tarda mattinata di mercoledì.

Malviventi che al momento non sono not, infatti, si sono introdotti in un locale adibito a magazzino che l’ente di pronto intervento ha in via Sempione per portare via generi alimentari che la Croce Rossa raccoglieva in favore delle persone bisognose.

Il sopralluogo

Non è noto l’ammontare complessivo del furto, anche perché al primo pomeriggio di ieri l’ammanco non era ancora stato quantificato e formalizzato con una denuncia querela contenente l’inventario di quanto scomparso. I carabinieri, con una pattuglia della stazione di Cantù, hanno comunque già effettuato un sopralluogo nell’area interessata dal colpo.

Non è escluso che da immagini di sorveglianza poste nelle immediate vicinanze del magazzino colpito possano emergere elementi utili per poter risalire ai responsabili del furto.

Da quanto è stato possibile ricostruire nella giornata di ieri, i ladri si sarebbero introdotti nei locali della Croce Rossa forzando una porta scorrevole in ferro. Non sarebbero tuttavia stati trovati altri danni alla struttura se non quello collegati alla forzatura di cui abbiamo appena parlato. Nel locale preso di mira, erano stati riposti generi alimentari che l’ente di pubblico soccorso utilizza per le persone che ne hanno bisogno. Non è ancora chiaro quanto e cosa possa essere stato sottratto dal magazzino.

Forzata una porta

Di certo, secondo una prima ricostruzione, il colpo sarebbe avvenuto in un lasso di tempo compreso tra quanto l’ultima persona ha fatto accesso al locale – trovandolo in ordine (erano le ore 16 del 22 agosto) – fino a quanto un addetto della Croce Rossa vi è tornato, trovando la porta forzata e i beni alimentari mancanti (ovvero la tarda mattinata della giornata di mercoledì).

Immediata è partita la segnalazione ai carabinieri della stazione di Cantù che hanno inviato in via Sempione una pattuglia per verificare quello che era accaduto, in attesa che venga formalmente sporta denuncia querela.